romettor

Membro Ordinario
Proprietario Casa
...insomma tanto casino e discussioni ma la verità è che si è proceduto in modo non conforme a quanto prescritto dal CC. perchè mi si dirà. Semplice è parso inutile spendere nell'atto che tra l'altro comporta comunque una certa spesa fiscale se non altro per i fogli in bollo. Anche quando scriviamo si pagan tasse sull'energia elettrica etc. Persino se si va in bagno quando si tira l'acqua lo stato incassa una parte in tassazione: pensateci è così, le tasse sono sbriciolate su tutto in odo palese o no e sfido i soloni del forum a dire il contrario. . Allora, cosa è l'elusione. Consiste nel driblare un'imposta/tassa etc. in modo più o meno legale. C'è chi ne fa una professione ed è ben remunerato. Alla fine però si possono avere sorprese come in tutte le scorciatoie. Tutto qui, se io evito di registrare un atto che deve esser registrato anche in termine fisso nessuno mi mette in galera ma comunque violo
gli artt. 69 e segg. del T del registro. Ma siccome invento tutto ed ho il complesso di non so che andate a vedere quanti se la piangono, il contenzioso fiscale, equitalia e suo successore (cambia il nome e basta per far contenti lor signori). Interrogate poi 4/5 notai: nessuno dirà la stessa cosa. Solo qui c'è chi ha il verbo! il forum serve al dibattito e a volte a risolvere i problemi ma il fatto è che ogni argomento ha tante sfaccettature e beato chi ne esce!
 

basty

Membro Storico
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@romettor : qui mi pare veramente ti arrampichi sugli specchi. Anche a me piace discutere, e anche ampliare la discussione non solo al caso specifico, quando mi interessa la regola generale.

Ora qui se è vero (e non sono stato smentito) che la tassa di registro si paga una volta sola per ogni atto, anche se questo contiene più disposizioni, nel presente caso non siamo di fronte ad alcuna scorciatoia, ma di fronte alla applicazione puntuale della tassa di Registro.

Sarebbe stata operata una violazione, se avessero agito diversamente.
 

Slas998

Membro Attivo
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Salve, propongo questo quesito....
Mio Padre ha venduto un suo immobile a mia nipote, sul contratto di compravendita il notaio ha specificato che '' su delega del venditore il prezzo pattuito andra' a favore del sottoscritto... quindi a me medesimo''. La domanda e': i soldi che ho ricevuto sono soggetti a qualche tassazione?
Ma si tratta del
Appunto...diventa una "questione" linguistica visto che nulla impedisce di ricevere denaro senza dover obbligatoriamente fare un "atto".
Ovviamente tal "donazione" resterà "verbale" e potrà essere dichiarata "nulla" su intervento di chi ne abbia "titolo".

Altrettanto ovviamente se l'importo della donazione "diretta" supera il milione di Euro diventa ineludibile la tassazione della parte eccedente.
Quindi mia conclusione elementare: per il denaro ricevuto ''sotto tanto sotto pure ai 100000" non ho tasse da pagare e nell'atto di compravendita non si e' eluso il fisco. Per la nullita' non ho problemi anche perche'
@romettor : qui mi pare veramente ti arrampichi sugli specchi. Anche a me piace discutere, e anche ampliare la discussione non solo al caso specifico, quando mi interessa la regola generale.

Ora qui se è vero (e non sono stato smentito) che la tassa di registro si paga una volta sola per ogni atto, anche se questo contiene più disposizioni, nel presente caso non siamo di fronte ad alcuna scorciatoia, ma di fronte alla applicazione puntuale della tassa di Registro.

Sarebbe stata operata una violazione, se avessero agito diversamente.
Grande.. meno male che c'e' un altro lume che rilassa i miei dubbi.
 

Slas998

Membro Attivo
Conduttore
Ma si tratta del

Quindi mia conclusione elementare: per il denaro ricevuto ''sotto tanto sotto pure ai 100000" non ho tasse da pagare e nell'atto di compravendita non si e' eluso il fisco. Per la nullita' non ho problemi anche perche'

Grande.. meno male che c'e' un altro lume che rilassa i miei dubbi.
Ma si tratta del

Quindi mia conclusione elementare: per il denaro ricevuto ''sotto tanto sotto pure ai 100000" non ho tasse da pagare e nell'atto di compravendita non si e' eluso il fisco. Per la nullita' non ho problemi anche perche'

Grande.. meno male che c'e' un altro lume che rilassa i miei dubbi.
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Slas998

Membro Attivo
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...insomma tanto casino e discussioni ma la verità è che si è proceduto in modo non conforme a quanto prescritto dal CC. perchè mi si dirà. Semplice è parso inutile spendere nell'atto che tra l'altro comporta comunque una certa spesa fiscale se non altro per i fogli in bollo. Anche quando scriviamo si pagan tasse sull'energia elettrica etc. Persino se si va in bagno quando si tira l'acqua lo stato incassa una parte in tassazione: pensateci è così, le tasse sono sbriciolate su tutto in odo palese o no e sfido i soloni del forum a dire il contrario. . Allora, cosa è l'elusione. Consiste nel driblare un'imposta/tassa etc. in modo più o meno legale. C'è chi ne fa una professione ed è ben remunerato. Alla fine però si possono avere sorprese come in tutte le scorciatoie. Tutto qui, se io evito di registrare un atto che deve esser registrato anche in termine fisso nessuno mi mette in galera ma comunque violo
gli artt. 69 e segg. del T del registro. Ma siccome invento tutto ed ho il complesso di non so che andate a vedere quanti se la piangono, il contenzioso fiscale, equitalia e suo successore (cambia il nome e basta per far contenti lor signori). Interrogate poi 4/5 notai: nessuno dirà la stessa cosa. Solo qui c'è chi ha il verbo! il forum serve al dibattito e a volte a risolvere i problemi ma il fatto è che ogni argomento ha tante sfaccettature e beato chi ne esce!
Si elude anche quando si fa un semplice bonifico.... di non modico valore...si faranno centinaia tutti i giorni. Tutti che eludono. Quante sanzioni tutti i giorni ci saranno allora.
 

romettor

Membro Ordinario
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Allora, è chiaro che mentre parliamo sono innumerevoli le persone che parcheggiani doppia fila, sforano i limiti di velocità, pagano n nero etc.: cosa vogliamo inventare. Se sfiga vuole che passi il vigile in quel momento o ci sia l'autovelox opotresti avere grane tutto qui. Se fai le cose come si deve stai tranquillo altrimenti vedi il la ridda di ipotesi etc e non sarebbe finita. In italia la certezza del diritto è una morgana e se qualcuno la pensa diversamente consulti un pò di sentenze dalla cassazione SS.UU. sino all'ultimo G.di pace. Troverete tutto ed il contrario di tutto.
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
Allora, è chiaro che mentre parliamo sono innumerevoli le persone che parcheggiani doppia fila, sforano i limiti di velocità, pagano n nero etc.: cosa vogliamo inventare.

Vi è una unica netta differenza: tutte le ultime che hai citato sono infrazioni a norme ben precise (sian il -codice della Strada che le norme Tributaire)...ma quella della donazione indiretta "perpetrata" dal padre di @Slas998 NO !!!

E se proprio tu fossi un assiduo lettore di Sentenze di Cassazione dovresti ben sapere i cosa parlo
 

romettor

Membro Ordinario
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Proprio per questo il caso dedotto ha portato tanta polemica. Quando si passa col rosso c'è una norma ben precisa e tutto appare semplice. Qui siamo in un campo complesso dove da una parte c'è l'infrazione di una norma civile che ha la sua sanzione nella nullità che altri potranno tirar fuori e, per converso dall'infrazione civile possono discendere altre conseguenze relative ad un eventuale elusione, se non altro del bollo per l'atto e per la registrazione in termine fisso (v. artt. 69 e segg. del D.p.r. 131/86). A questo punto chiudo visto che non si vuol capire che ogni prescrizione di legge ha una sua sanzione anche se non penale e quando si parla di atto pubblico vi sono addentellati tributari che se non rispettati possono dar problemi eccome. Se è la ragione quella che vuoi è tua. Qui nessuno ci paga e chi ha fatto il quesito lo ha fatto perchè ha qualche pulce nell'orecchio l'ha giustamente avuta.
 

Slas998

Membro Attivo
Conduttore
Proprio per questo il caso dedotto ha portato tanta polemica. Quando si passa col rosso c'è una norma ben precisa e tutto appare semplice. Qui siamo in un campo complesso dove da una parte c'è l'infrazione di una norma civile che ha la sua sanzione nella nullità che altri potranno tirar fuori e, per converso dall'infrazione civile possono discendere altre conseguenze relative ad un eventuale elusione, se non altro del bollo per l'atto e per la registrazione in termine fisso (v. artt. 69 e segg. del D.p.r. 131/86). A questo punto chiudo visto che non si vuol capire che ogni prescrizione di legge ha una sua sanzione anche se non penale e quando si parla di atto pubblico vi sono addentellati tributari che se non rispettati possono dar problemi eccome. Se è la ragione quella che vuoi è tua. Qui nessuno ci paga e chi ha fatto il quesito lo ha fatto perchè ha qualche pulce nell'orecchio l'ha giustamente avuta.
Solo mie delucidazioni.
 

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