Donazioni denaro di immobile venduto da mio padre

[Slas998]

guarda che eludere il fisco è cosa che tutti fanno e tentano di fare ogni giorno. nulla di grave...Succede tutti i giorni che un padre dia un'assegno al figlio anche consistente senza andare dal notaio per fare l'atto pubblico richiesto. E' capitato pure a me figurati. In effetti si ricorre alla donazione per atto pubblico solo se costretti quando c'è di mezzo un immobile o mobile registrato. Sta di fatto che un conto è la prassi e un conto il CC. Comunque si è saltato il passaggio dell'atto di donazionei. Niente di penale. Il fatto può saltare fuori solo in caso di oppositori ed è provato dall'atto quindi è una causa che farei tranquillamente. L'atto pubblico ha dei costi notarili e fiscali e per questo si evita per quanto possibile eludendo di fatto la legge. Se qualcuno mi dimostra che non è cosi allora butto via il, CC, il TUIR, l'imposta di bollo, la legge notarile e non so quante cose fastidiose ed indigeste. Del resto se ti sei rivolto al forum vuol dire che del tutto tranquillo non eri....Saluti Ettore

Infatti ho scritto apposta! Quindi si elude il fisco secondo te anche quando doni con bonifico una cifra non di modico valore senza atto?!

 

[Slas998]

Infatti ho scritto apposta! Quindi si elude il fisco secondo te anche quando doni con bonifico una cifra non di modico valore senza atto?!

E poi.... allora se come dici tu non e' nemmeno donazione indiretta quella in argomento!?

 

[Slas998]

Infatti ho scritto apposta! Quindi si elude il fisco secondo te anche quando doni con bonifico una cifra non di modico valore senza atto?!

Io sono ignorante in materia ma se di elude il fisco nel mio caso.... mi dici la sanzione prevista? Mi dici a chi dovrebbe arrivare la sanzione prevista?

 

[romettor]

..il discorso è arrivato sino in cassazione etc. In effetti se il bonifico non ha altra motivazione che la liberalità ed è di importo sostanzioso in relazione alle capacità di chi lo effettua si ha tecnicamente una donazione e quindi si concretizza una nullità civilistica e un'elusione fiscale. Mentre parliamo lo fanno. Pensaci che è cosi poi che non si finisca in grane se nessuno rompe è un altro paio di maniche. Ci sono tante di quelle cose illegali - abusive che stanno su che si perde il conto.

 

[Dimaraz]

Sta di fatto che un conto è la prassi e un conto il CC.

Sta di fatto che tu continui a scambiare il Codice Civile con quello penale e tributario.

Se qualcuno mi dimostra che non è cosi allora butto via il, CC, il TUIR, l'imposta di bollo, la legge notarile e non so quante cose fastidiose ed indigeste. Del resto se ti sei rivolto al forum vuol dire che del tutto tranquillo non eri....

Non buttare via ma impara partendo le basi finché non acquisisci la capacità di comprendere i testi.
Se però le basi ti mancano forse hai bisogno di un tutore/insegnante che ti indirizzi.

Se è venuto in un forum ma trova uno che si ostina a ripetere concetti (errati) in contrapposizione agli altri interventi è ovvio che gli si crei solo confusione.

 

[Slas998]

Sta di fatto che tu continui a scambiare il Codice Civile con quello penale e tributario.



Non buttare via ma impara partendo le basi finché non acquisisci la capacità di comprendere i testi.
Se però le basi ti mancano forse hai bisogno di un tutore/insegnante che ti indirizzi.

Se è genuto in un forum ma trova uno che si ostina a ripetere concetti (errati) in contrapposizione agli altri interventi è ovvio che gli crei solo confusione.

 

[romettor]

...va bene il penale ripeto no c'entra. l'art. 782 del CC sta li e tutti lo posson leggere. Conseguenze: da una parte il negozio è nullo, dall'altra evitandosi l'atto pubblico dovuto evitiamo: bollo per i fogli, la registrazione per l'atto e le spese notarili. In più il compenso del notaio non essendoci non produce IVA e IRPEF e cassa notarile. Andiamo avanti, tu chiamala se vuoi elusione o come, geniaccio e basta? Trattandosi di cifre non si eludono le imposte catastali ed ipotecarie. A questo punto pongo anche io un quesito. C'è un asse patrimoniale oltre 1000000 € di cui 950000 immobili e 200000 liquidi . Voglio evitare le tasse e faccio un bonifico a mio fliglio di 150000 e cosi cado sotto il milione e i liquidi divengono 50000 e non debbo dichiararli. Bello ed anche facile. peccato sia elusivo e dimostrami il contrario.

 

[Slas998]

..il discorso è arrivato sino in cassazione etc. In effetti se il bonifico non ha altra motivazione che la liberalità ed è di importo sostanzioso in relazione alle capacità di chi lo effettua si ha tecnicamente una donazione e quindi si concretizza una nullità civilistica e un'elusione fiscale. Mentre parliamo lo fanno. Pensaci che è cosi poi che non si finisca in grane se nessuno rompe è un altro paio di maniche. Ci sono tante di quelle cose illegali - abusive che stanno su che si perde il

Quindi la relativa sanzione chi la contesta considerando il tuo ''eludere il fisco''. Se lo dici significa che ne sei a conoscenza e l' avrai letto!!

 

[Slas998]

..il discorso è arrivato sino in cassazione etc. In effetti se il bonifico non ha altra motivazione che la liberalità ed è di importo sostanzioso in relazione alle capacità di chi lo effettua si ha tecnicamente una donazione e quindi si concretizza una nullità civilistica e un'elusione fiscale. Mentre parliamo lo fanno. Pensaci che è cosi poi che non si finisca in grane se nessuno rompe è un altro paio di maniche. Ci sono tante di quelle cose illegali - abusive che stanno su che si perde il conto.

Ma mi rispondi? Oltre la nullita' .... l' eludere il fisco a cosa si va incontro? Viene sanzionato da chi e come... ci sara' la norma che prevede una sanzione pur amministrativa se si elude il fisco!

 

[romettor]

...La sanzione civile è netta: nullità dell'operazione. per la sanzione fiscale vai al DPR 131/86 TU del registro artt. 69 e segg. dove ci sono le sanzioni per omessa registrazione. Stesso per il bollo. Niente di trascendentale, dormi tranquillo. Comunque alla fine parlane col notaio che ha fatto l'atto che lui saprà bene i limiti della cosa ed eventuali rischi dell'operazione fatta e se i rischi sono minori del costo dell'atto di donazione pur voluto dalla legge.