Mio figlio, secondo di tre figli, vuole donarmi la sua prima casa, riservandosene l'usufrutto con l'intento di locarla. Vuole, inoltre, inserire la clausola che la donazione sarebbe nulla in caso di vendita dello stesso. È in procinto di acquistare un appartamento più consono alle due esigenze come prima casa. Secondo chi mi legge, ci sono limitazioni a tale operazione? Mio figlio è coniugato in regime di separazione di beni ed ha un figlio di 11 anni.