Eddieblues

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Buonasera a tutti . Mia nonna , vorrebbe donare a me e mia madre la nuda proprietà di alcuni appartamenti e terreni agricoli . Lei rimarrebbe usufruttuaria. Un notaio a cui ci siamo rivolti ci ha consigliato di fare tutta la pratica entro il 2013, perché si rischia un aumento sostanzioso delle imposte catastali che passerebbero addirittura al 9% del valore catastale o dominicale . Io ho però letto che dal 2014 ci sarà si un aumento al 9% , ma per le traslazioni a titolo oneroso , quindi per le compravendite. Mentre non ho letto di rivoluzioni nel campo delle successioni o donazioni . Qualcuno sa rispondermi in merito? Grazie mille
 

Luigi Barbero

Membro Senior
Proprietario Casa
Se qualche forumista ne sa qualcosa di più aspetto anche io notizie...fino al 6 di Novembre. In tale data ho un appuntamento con il servizio notariato di Roma e mi erudirò accuratamente. Poi, eventualmente, girerò le notizie al forum. Però, se dovessi scordarmelo, ricordatemelo!
 
J

JERRY48

Ospite
E' in vigore dal 12 settembre 2013 il D.L. n. 104. Nel decreto sono state inserite alcune importanti disposizioni tributarie, che interessano - dal 1° gennaio 2014 - le imposte di registro, ipotecaria e catastale.
Nello specifico, il decreto interviene a modificare l’art. 10. D.Lgs. n. 23/2011, che riforma la tassazione immobiliare a decorrere dal 1° gennaio 2014.
Le succitate imposte passeranno da € 168,00 attuali a 200,00 €.
 

arciera

Membro Senior
Proprietario Casa
Nelle compravendite dal 1° gennaio l'aliquota della prima casa è ridotta al 2%, ma aumentata al 9% se l’abitazione è di lusso (A1, A8, A9). Stessa aliquota (9%), resa unica, per tutte gli altri trasferimenti immobiliari. In nessun caso, comunque, può essere inferiore ai mille euro.Il decreto esenta dall’imposta di bollo le compravendite di cui sopra, mentre sostituisce le precedenti imposte ipotecaria e catastale con una misura fissa di 50 euro. Un esempio di calcolo.
Immobile non prima casa (da 100mila euro): fino al 31 dicembre 2013 si paga un totale di 10mila euro, ossia il 7% di imposta di registro (7mila euro), più il 2% di quella ipotecaria (2mila euro), più l’1% di quella catastale (mille euro). Da gennaio 2014 si paga 9.100 euro: 9mila euro di imposta di registro (9%) a cui si sommano 50 euro di imposta ipotecaria e 50 di imposta catastale.
Abitazione principale (da 100mila euro): fino al 31 dicembre si paga 3.336 euro (3% di imposta di registro (3mila euro) più 168 euro per ciascuna delle altre due imposte. Da gennaio 2014 l’importo scenderà a 2.100 euro (2% imposta di registro, 50 euro per ciascuna altra imposta).
Imposte fisse
Per tutti gli altri atti che fino al 31 gennaio 2013 sono soggetti a imposte di registro, ipotecaria e catastale nella misura fissa di 168 euro, scatta un aumento a 200 euro.
 

Eddieblues

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Grazie mille . Quindi l'aumento davvero significativo ( lasciamo stare i 200 euro ) vale più che altro per le imposte di registro , che in ogni caso non riguardano successione / donazione che invece sono soggette solo a imposta catastale e ipotecaria , giusto ?
 

arciera

Membro Senior
Proprietario Casa
La norma ha disposto l’abolizione dell’imposta di bollo ed ha previsto che le imposte catastali ed ipotecarie subiranno a loro volta una diminuzione, passando dall'attuale misura proporzionale del’2% e dell’1%, all'importo fisso di 50 euro ciascuna per tutti gli adempimenti presso il Catasto ed i Registri Immobiliari.

A partire dalla medesima data, entrerà in vigore la riforma della tassazione immobiliare disposta dall'articolo 10 del D. Lgs. 23/2011, il cosiddetto decreto sul “Federalismo Municipale” che prevede, per i trasferimenti immobiliari, l'applicazione di due sole aliquote per l’imposta di registro, sopprimendo tutte le altre esenzioni previste anche da leggi speciali.
2 % se il trasferimento ha per oggetto abitazioni che possono beneficiare dell’agevolazione prima casa, ad eccezione di quelle accatastate A/1, A/8 o A/9;
9 % in tutti gli altri casi.
L’imposta di registro, in ogni caso dovuta, non potrà comunque essere inferiore a 1.000 €.
Cosa colpirà. La nuova norma colpirà le imposte fisse, ovvero di registro, ipotecarie e catastali, dei seguenti atti:
compravendite immobiliari dal primo gennaio 2014;
gli atti giudiziari pubblicati o emanati dal primo gennaio 2014;
gli atti pubblici formati dal primo gennaio 2014;
le donazioni effettuate dal primo gennaio 2014;


Pare quindi che quanto dovuto fino ad ora nelle successioni e donazioni tra eredi legittimi il 3% complessivo, se non prima casa, la tassa complessiva è scesa a 50 euro.
e che le donazioni che non rientrano in successioni, sono equiparate alla compravendita.

Attenzione alla franchigia: tutto questo fino a un milione di euro.
poi scattano altre aliquote. Ed attenzione alla donazione perchè in presenza di altri eredi le donazioni possono essere impugnate.
 

giogiolu

Membro Attivo
Proprietario Casa
Relativamente alla seconda parte dell'intervento di Arciera. Oltre al fatto che la donazione può essere impugnata se esistono altri eredi, la stessa, nel tempo, può presentare anche altri problemi relativi alla eventuale vendita dell' immobile, all'accesso a mutui e altro. E' bene che Eddieblues si faccia spiegare bene la normativa dal Notaio cui si dovrà necessariamente rivolgere per fare l'atto.
 

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