Priscilla

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Invece intestandola ad entrambi e creando un fondo patrimoniale in futuro l’altro figliolo potrebbe chiedere la legittima? È così? O il fondo patrimoniale “congela” l’immobile?
 

romettor

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Logicamente se la intesti a te andrà in successione a TUO figlio e se del caso a tuo marito o ad altri che vorrai in testamento. Però, chiaramente se i soldi per l'acquisto sono anche del tuo compagno - già padre, come mi pare di capire - è facile rilevare la frode e anche nei tuoi confronti la donazione indiretta per aggirare la legge ed illegittima e nulla perchè priva di atto scritto, forma necessaria. A questo punto siete daccapo. La situazione è splendida per un avvocato di una certa finezza.
Non è per spaccare il capello ma è difficile uscirne perchè alla fine fine si tratta di privare un erede di parte del suo e il diritto lo freghi in andata ma non in ritorno. In effetti un tempo queste situazioni erano decisamente rare ma con divorzio trivorzio famiglie allargate etc. sono all'ordine del giorno. In più è aumentato l'accanimento per cui create situazioni equilibrate o sostenibile con la quota disponbile di cui occorre vedere l'entità.
 

Priscilla

Nuovo Iscritto
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Risposta esaustiva... tutto chiarissimo. Vi ringrazio tutti uno ad uno e ringrazio anche il sito che mi ha dato la possibilità di confrontarmi in maniera semplice e veloce con delle persone preparate e cortesi su una materia per me sconosciuta
 

romettor

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...risulta di tua proprietà ma se la cifra dell'acquisto deriva in parte dal compagno è donazione e come tale collazionabile.
 

Dimaraz

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Nella compra-vendita, uno vende, l'altro acquista, per cui entrambi intervengono nell'"irregolarità".

Ma il fatto è che non esiste alcuna irregolarità.

Comunque se intestare la proprietà al minore e chiara la donazione indiretta per cui al momento della successione di apre una bella causa per collazione e riduzione della donazione per lesione di legittima se al fratellastro non è assegnato altrettanto.

Che il fratellastro possa fare tutte le cause che vuole è una variabile indipendente e non significa che poi le vinca.
Ho precisato che occorre valutare bene i valori in gioco...ma mi pare che ai più sia sfuggito il ragionamento o che tu non ne colga il senso "matematico".
A chi non è "istintivo" con i numeri servono esempi pratici...quindi ti ripropongo un esempio con "valori a caso":
-valore immobile da acquistare:piena proprietà Euro 100.000 - usufrutto/nuda proprietà 60.000 /40.000 (il secondo diminuisce più i genitori sono "giovani")

Se doni l'intero immobile è ovvio come sia più facile ledere una eventuale legittima rispetto al donare solo la nuda proprietà.

la donazione indiretta per aggirare la legge
è facile rilevare la frode

Enunciazioni errate...una "donazione indiretta" non significa aggirare la Legge e nemmeno si è in presenza di una "frode".

Si, e non ti devi sposare, per mantenere lo status quo.
Può non bastare per il motivo spiegato da @romettor ...e andrebbe valutato se all'attuale "convivente" nonchè padre sia conscio delle conseguenze.
 

romettor

Membro Ordinario
Proprietario Casa
Allora, la donazione indiretta è un classico caso di simulazione: voglio fare una donazione ma non voglio toccare questo nome. Geniale, intesto direttamente il bene! si chiama sorpasso da destra e la legge non lo tollera tutto qui. Quantp ai cont sappiamo farli ma devi porre sul tavolo un conteggio più complesso: la vita. Mettere due fratellastri nella condizione di dovere/potere affrontare liti giudiziarie e rovinarsela è molto simile. Poi vedi se i conti tornano...
 

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