Scusa le domande:
- perche una donazione ed una vendita fittizia?
- sono due beni con valori differenti?
- i rapporti tra i tre come sono? Burrascosi?
- anche chi ha avuto la vendita fittizia può impugnare in futuro l'atto di donazione in quanto lo vede come anticipo di futura eredità (non so se le parole sono corrette ma spero di essere stato chiaro sul concetto).
Certo che chi ha avuto la vendita fittizia ha in mano carte più valide rispetto a chi ha avuto una donazione, la quale può essere anche ritirata dal donante.
Può impugnare l'atto con la mamma ancora in vita?
Per me no, su quali basi potrebbe farlo?
Luigi