gattusone1

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Buon giorno a tutti,
io e mio marito abbiamo acquistato una casa per la quale abbiamo pagato gli oneri e l'IVA come seconda casa e stipuilato un mutuo. Successivamente mia figlia ha deciso di trasferire il suo domicilio presso la nostra seconda casa senza variare la sua residenza.
Trasferendo il suo domicilio nella nuova abitazione io e mio marito possiamo dedurre dalla dichiarazione dei redditi gli interessi pagati sul mutuo.
Mia figlia dove e a chi deve comunicare il suo nuovo domicilio senza modificare la sua residenza?
Cambiando il comune di domiclio rispetto alla residenza va cambiato anche il medico di base o può continuare a mantenere quello che ha?
Grazie
 

Luigi Barbero

Membro Senior
Proprietario Casa
Per il medico, se a sua figlia è più comodo quello dove ha la residenza lo può tenere. Se no il medico, magari vicino al domicilio, le può fare una letterina con la quale è disponibile a prendere in carico, temporaneamente, la paziente. Tale documento deve essere portato alla ASL di competenza di tale medico. Ogni anno va rinnovata la "disponibilità" per un massimo, mi sembra, di 5 anni. Tale scadenza potrà essere confermata dalla ASL al momento che gli porterà la prima "disponibilità". - Ammesso che opti per questa forma di assistenza temporanea.
 

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