DM 16/1/2017 sui contratti a canone calmierato e visto delle associazioni

[casanostra]

Elisabetta il modello per la richiesta dell'aliquota agevolata lo trovo nella delibera comunale che istituisce le locazioni concordate, ma quello si riferisce esclusivamente all'aliquota agevolata dell'uno per mille su quanto deliberato dal comune, quindi l'aliquota ordinaria è il 9,6 per mille e quella agevolata è dell'8,6 per mille ma non c'e nessun riferimento al 25% statale.

 

[casanostra]

Non ho letto le delibere: ma se sono posteriori al DM 16-1-17 potrebbero riferirsi solo ai contratti stipulati nel 2017 con le nuove regole

La delibera è del 2015

 

[Elisabetta48]

non c'e nessun riferimento al 25% statale.

Se guardi la delibera (29 aprile 2016):
pag.4

.....

Ancora la delibera pag.6, punto 7

Quella che fa testo è la delibera, non i moduli preparati negli uffici. A me è capitato ancora. Ho dovuto fare un ricorso perchè quello che avevano scritto negli stampati non corrispondeva a quanto deliberato dal Consiglio Comunale

 

[Elisabetta48]

prima non mi risulta (non ricordo) fosse rimasto l'obbligo di vidimazione

Si vede che a Velletri sono più realisti del Re. Purtroppo se ora il governo li imita, poveri noi. Uno che fa dei contratti transitori a canone concordato, si svena per dare soldi alle associazioni alle quali non vuole iscriversi.

 

[Nemesis]

Ancora la delibera pag.6, punto 7

Io leggerei anche il punto 9.

 

[Elisabetta48]

Io leggerei anche il punto 9.

Si. Lo avevo già segnalato nel post delle 16,29
"Sia nel modulo di autocertificazione che nella delibera del Comune c'è scritto che il contratto deve essere vidimato da una delle organizzazioni firmatarie ecc... In più nella delibera (pag 6, punto 9) c'è scritto che la autocertificazione va presentata entro il termine di versamento della seconda rata, quindi...tempo scaduto, temo."

 

[casanostra]

Si Elisabetta concordo, quanto da te riportato è quanto è scritto nella legge di stabilità del 2016 e non c'è nessun riferimento ai visti delle parti sindacali, quelli se li sono inventati loro.
Non capisco come una delibera consiliare possa modificare una legge dello stato.
Adesso, a partire dal 01/01/2017, con il DM del 16/01/2017, se sarà necessario il visto di conformità faremo i contratti e pagheremo questo ulteriore balzello.

 

[Elisabetta48]

e non c'è nessun riferimento ai visti delle parti sindacali

Forse la scappatoia è proprio quello che pensavi di fare inizialmente (come dice la scheda del Sole 24 Ore). Presenti la Dichiarazione IMU vera e propria, da qualche parte citi la legge di Stabilità 2016, metti gli estremi di registrazione del contratto e penso che la debbano accettare. I termini per la Dichiarazione IMU sono rispettati, la scheda di autocertificazione del Comune nemmeno parla della legge di Stabilità di fatto costringendoti a fare una dichiarazione di tipo diverso e la storia della vidimazione non è citata per lo sconto statale nella delibera (oltre che nella legge). Diciamo che in questo modo puoi ottenere (sempre a parer mio, non è detto che sia Vangelo) lo sconto del 25% sull'aliquota ordinaria. Sempre meglio che niente.