Ho acquistato un appartamento ad un pian terreno di un condominio di 14 unità La mia proprietà comprende anche un cortile nel cui sottosuolo passano gli scarichi condominiali.
Il condominio è stato costruito 14 anni fa e dove ora c’è il mio cortile vi era la gru che è servita alla costruzione. Alla fine dei lavori hanno riempito “la buca” in cui era posata con materiale non idoneo compreso parquet avanzato, blocchi di cemento e rimasugli vari.
In questi anni si è verificato un “ovvio” sprofondamento del cortile e per 2 volte è stata tolta parte della pavimentazione riempito con del materiale e riposato la pavimentazione. Ora che ho acquistato io, nella speranza che “l’assestamento” sia terminato, ho deciso di fare i lavori per bene e quindi di scavare e verificare lo stato delle cose, riempire con materiale adeguato e riposare una nuova pavimentazione.
Inoltre col cedimento del terreno si è rotto il pozzetto condominale delle grondaie e quindi filtrava nel mio terreno anche l’acqua del pluviale.
Ora che lo scavo è stato fatto si è verificato anche con l’amministratore che l’inclinazione degli scarichi non è corretta e che ora che è tutto scoperto sarebbero meglio sistemare il tutto visto che già in passato è stato necessario chiamare più volte il servizio spurghi con dei disagi soprattutto per chi abita a pian terreno. Inoltre ignorare ora vorrebbe dire dovere riscavare al presentarsi di problemi più seri che non tarderebbero a presentarsi che di qualche mese.
Ora la mia domanda riguarda la divisione delle spese. Naturalmente i lavori riguardanti la pavimentazione tolta e la posa della nuova è a carico mio, ma per tutto il resto visto che il danno è dovuto principalmente al pessimo lavoro della ditta costruttrice nella gestione dei lavori dopo aver tolto la gru. Prima di capire la necessità di metter mano agli scarichi pensavo che le spese fossero di mia competenza visto che il suolo è di mia proprietà e il condominio avrebbe sostenuto solo la sostituzione del pozzetto del pluviale. Ma ora non saprei più cosa dei lavori di scavo sia solo mio o anche di competenza del condominio.
Qualcuno saprebbe dirmi il modo più corretto?
Grazie
Stefania
Il condominio è stato costruito 14 anni fa e dove ora c’è il mio cortile vi era la gru che è servita alla costruzione. Alla fine dei lavori hanno riempito “la buca” in cui era posata con materiale non idoneo compreso parquet avanzato, blocchi di cemento e rimasugli vari.
In questi anni si è verificato un “ovvio” sprofondamento del cortile e per 2 volte è stata tolta parte della pavimentazione riempito con del materiale e riposato la pavimentazione. Ora che ho acquistato io, nella speranza che “l’assestamento” sia terminato, ho deciso di fare i lavori per bene e quindi di scavare e verificare lo stato delle cose, riempire con materiale adeguato e riposare una nuova pavimentazione.
Inoltre col cedimento del terreno si è rotto il pozzetto condominale delle grondaie e quindi filtrava nel mio terreno anche l’acqua del pluviale.
Ora che lo scavo è stato fatto si è verificato anche con l’amministratore che l’inclinazione degli scarichi non è corretta e che ora che è tutto scoperto sarebbero meglio sistemare il tutto visto che già in passato è stato necessario chiamare più volte il servizio spurghi con dei disagi soprattutto per chi abita a pian terreno. Inoltre ignorare ora vorrebbe dire dovere riscavare al presentarsi di problemi più seri che non tarderebbero a presentarsi che di qualche mese.
Ora la mia domanda riguarda la divisione delle spese. Naturalmente i lavori riguardanti la pavimentazione tolta e la posa della nuova è a carico mio, ma per tutto il resto visto che il danno è dovuto principalmente al pessimo lavoro della ditta costruttrice nella gestione dei lavori dopo aver tolto la gru. Prima di capire la necessità di metter mano agli scarichi pensavo che le spese fossero di mia competenza visto che il suolo è di mia proprietà e il condominio avrebbe sostenuto solo la sostituzione del pozzetto del pluviale. Ma ora non saprei più cosa dei lavori di scavo sia solo mio o anche di competenza del condominio.
Qualcuno saprebbe dirmi il modo più corretto?
Grazie
Stefania