Miryam2023

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Salve a tutti, ringrazio in anticipo chi mi leggerà, la situazione è particolarmente ingarbugliata e mi necessita un consiglio su come muovermi x poter risolvere la situazione al più presto..mi ero rivolta a un legale ma a causa della poca serietà degli altri eredi che cambiano idea ogni 3x2 non si è concluso nulla. Vado con ordine, io temo che nessun giudice riuscirebbe a risolvere ciò.
Siamo tre eredi, ovvero tre fratelli, tre figli, che hanno ereditato 1/3 di proprietà del padre deceduto. La madre è in vita e vuole a sua volta dividere tutto prima della sua dipartita ma non si trova l'accordo tra noi eredi xchè loro si sono già impossessati di tutto, non intendono né vendere, ne dividere in parti uguali la proprietà più grande, la casa in campagna che vale più di tutto e dove vive il figlio numero 1, casa di 120 mq con 120 mq di garage e 18000metri di terreno circa agricolo non edificabile poi c'è una seconda casa in città di 60 mq, poi c'è un'altra casa in zona rurale, una casa mezza diroccata che vale si e no 20 Mila euro. Gli altri due eredi non vogliono ne darmi metà della casa di campagna, ne darmi la casa in città, mi vogliono solo dare quella diroccata oppure terreno!che x giunta devo pagarmi l'atto se lo voglio, oppure niente. Non vendono, non mi pagano la mia parte di quota xchè sono nullafacenti e nullatenenti , quindi ne mi pagano, ne mi lasciano la proprietà xchè non hanno dove andare, il risultato è che io risulto attualmente proprietaria per 1/3 indiviso della parte di mio padre , e quando mia madre non ci sarà più anche del resto delle proprietà! Avevo pensato a fare la rinuncia ma non posso fare nemmeno quella xchè intanto non vi sono debiti di nessun genere e inoltre avendo io 4 figli minorenni non accetterebbe nessun giudice!
Ora il punto è questo, non è normale che io non posso prendere il RDC che mi spetta, ho tutti i requisiti, però mi risultano tutti quegli immobili e quindi il limite l'ho ampiamente superato, perché essendo che vivo in un'altra casa mi risultano quelle proprietà come seconde terze e quarte case, mentre loro hanno RDC tutto quanto, e inoltre godono appieno delle proprietà e a me ne danno un soldo bucato, ne danno qualcosa ,ne mi permettono di disfarmi della proprietà e pretendono pure che io paghi IMU e tasse ( al comune non gli frega niente che io non ci vivo), vorrei un modo x ottenere qualcosa x poi donarla a qualche associazione visto che di avere una parte di proprietà come si deve non se ne parla, io volevo la mia quota in soldi dato che ci stanno loro x non buttarli in strada,facendo una causa giudiziaria ci vorrebbero 30 anni e rimango lo stesso con un pugno di mosche, xchè alla fine andrebbe a finire che verrebbe divisa la casa grande di campagna ma poi ci sarebbero liti x fare due ingressi due scale etc etc io non voglio niente di tutto ciò, quindi vi chiedo come posso fare x liberarmi della mia parte di proprietà senza spendere un patrimonio, che già pure l'atto è costoso.. se qualcosa non è chiaro chiedetemi pure.
 

Botto160

Membro Junior
Proprietario Casa
Ciao, volendo potresti rinunciare alla tua quote di compropietà facendo un atto unilaterale di rinuncia abdicativa dopo aver accettato l'eredità.
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
La successione legittima prevede che al decesso di un genitore la sua proprietà sia divisa fra gli eredi:
- 1/3 al coniuge superstite;
- 2/3 a due o più figli.
Pertanto, anche vostra madre dovrà intervenire nella divisione.
 

davideboschi

Membro Attivo
Proprietario Casa
A me i fratelli profittatori non piacciono. Ma come, uno si tiene una casa di 180 mq e 1800 mq di giardino e nemmeno ci paga le tasse?

Io al tuo posto minaccerei una causa di divisione giudiziale con messa all'asta dei beni se questi si rifiutano di fare le cose giuste.
Nel peggiore dei casi, la casa va all'asta e uno dei tuoi figli può partecipare all0'asta, ricomprandola e il ricavato andrà, pro quota, ai fratelli occupanti, che a questo punto se ne dovranno andare coi soldi che gli spettano ma senza casa.
 

Miryam2023

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Grazie per la sua risposta, lo so che il coniuge superstite ha 1/3 di proprietà, ma al momento in cui verrà a mancare sarò proprietaria per un terzo di tutti i beni che ho detto senza poterne minimamente godere visto che ci stanno loro, ed è per questo che anche se l'altro genitore è in vita per me non cambia nulla poiché pure lei gode dei beni, sono solo io a non goderne, e x di più non appena verrà a mancare il mio reddito immobiliare salirà drasticamente, facendomi perdere le agevolazioni
La successione legittima prevede che al decesso di un genitore la sua proprietà sia divisa fra gli eredi:
- 1/3 al coniuge superstite;
- 2/3 a due o più figli.
Pertanto, anche vostra madre dovrà intervenire nella divisione.
 

Miryam2023

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
Grazie, credo che a
A me i fratelli profittatori non piacciono. Ma come, uno si tiene una casa di 180 mq e 1800 mq di giardino e nemmeno ci paga le tasse?

Io al tuo posto minaccerei una causa di divisione giudiziale con messa all'asta dei beni se questi si rifiutano di fare le cose giuste.
Nel peggiore dei casi, la casa va all'asta e uno dei tuoi figli può partecipare all0'asta, ricomprandola e il ricavato andrà, pro quota, ai fratelli occupanti, che a questo punto se ne dovranno andare coi soldi che gli spettano ma senza casa.
La ringrazio..ahimè io ho i fratelli approfittatori, quello che ho scritto nel forum è ben poca roba in confronto, dato che si sono impossessati pure dei veicoli, uno se lo sono perfino venduti e si sono intascati i soldi e io non ne sono stata a casa conoscenza nell'immediato, hanno persino firmato al posto mio , un'altro veicolo se lo sono conservati nel garage e mi impediscono di venderlo! Però quello che proprio non mi va giù è che si sono presi tutto quanto!e il genitore superstite è pure compiacente e non fa nulla x risolvere la questione, anzi abita nelle proprietà dove io sono comproprietaria e non paga nemmeno le tasse..situazione peggiore di questa non potevo trovare .
Posso fare mettere i beni all'asta con la giudiziaria, pur essendoci l'altro genitore in vita?
 

Gianco

Membro Storico
Professionista
Certo puoi chiedere la divisione giudiziaria per avere la tua quota ereditaria. Certamente sarà lunga e costosa, ma se vuoi pestare i calli agli altri coeredi non c'è alternativa.
 

queenalexa

Membro Attivo
Proprietario Casa
C'è qualcosa che non ho capito: la postante risulta comproprietaria di 1/3 di immobili (seconde, terze e quarte case) e non può avere agevolazioni e RdC. I fratelli, nella sua medesima situazione, (seconde ,terze e quarte case) invece si.
Cosa non ho capito?
Comunque se ci sono prove del comportamento dei fratelli tra cui il diniego a dare un corrispettivo dell'uso dei beni o addirittura di non pagarci spese e tasse, ricorrerei al Tribunale dei Minori per fare la rinuncia alla comproprietà come detto da Nemesis.
Il ricorso al Tribunale dei minori è in carta semplice e senza spese. Al massino un avvocato (ma basta anche un neo laureato)che renda la vicenda in legalese e che può farlo anche pro bono cioé gratis
Ho i miei dubbi che un giudice, vista la spinosità della situazione che tra l'altro impedisce di godere agevolazioni importanti, emetterà un diniego con chissà quale motivazione. Perchè partire dal presupposto negativo? Perchè vedere un ostacolo dove forse non c'è?
 

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