Buonasera a tutti.
Ho già portato l'argomento in discussione tempo addietro, ma adesso ho ancora bisogno dei vostri preziosi consigli.
Divisione Giudiziaria appartamento, prossima udienza in Corte di Appello nel dicembre 2018.
Quote di proprietà 3/9 e 3/9 rispettivamente ai miei due cognati 2/9 a mia figlia e 1/9 alla sottoscritta.
Recentemente, tramite i miei cognati, mia figlia ed io siamo state contattate da un'agenzia immobiliare per la vendita. Contattati direttamente i miei cognati per conferma, di comune accordo abbiamo deciso di provare a chiudere la situazione con la vendita.
A questo punto, ho due quesiti importanti da porre a questo proposito:
1) il mandato a vendere, da sottoscrivere tutti e quattro con l'agenzia secondo me, considerando la data della prossima udienza dovrebbe concludersi alla data del 30/11/2018
Abbiamo concordato verbalmente anche il prezzo minimo di vendita che intendiamo accettare e, la prossima settimana dovremmo recarci in agenzia per sottoscrivere il tutto.
2) Purtroppo, sapendo di non potermi fidare completamente dei miei cognati, mi viene un dubbio:
ovvero, quali sarebbero le conseguenze qualora mia figlia ed io decidessimo di non accettare un'offerta stralciata al ribasso che invece viene accettata dai miei cognati?
Non mi riferisco a 5 0 10.000 euro di differenza ma a cifre ben più importanti in quanto mi sembra di aver capito che almeno uno dei miei cognati avrebbe fretta di realizzare ...il contanti.
Immagino, saremmo costrette ad accettare la situazione creatasi in quanto, loro avrebbero la maggioranza.
Che fare? Come possiamo tutelarci in questo senso? Sottoscrivere due distinti mandati a vendere uno firmato da loro e uno da noi due?
Si accettano consigli/suggerimenti/proposte e grazie in anticipo per la vostra disponibilità
Ho già portato l'argomento in discussione tempo addietro, ma adesso ho ancora bisogno dei vostri preziosi consigli.
Divisione Giudiziaria appartamento, prossima udienza in Corte di Appello nel dicembre 2018.
Quote di proprietà 3/9 e 3/9 rispettivamente ai miei due cognati 2/9 a mia figlia e 1/9 alla sottoscritta.
Recentemente, tramite i miei cognati, mia figlia ed io siamo state contattate da un'agenzia immobiliare per la vendita. Contattati direttamente i miei cognati per conferma, di comune accordo abbiamo deciso di provare a chiudere la situazione con la vendita.
A questo punto, ho due quesiti importanti da porre a questo proposito:
1) il mandato a vendere, da sottoscrivere tutti e quattro con l'agenzia secondo me, considerando la data della prossima udienza dovrebbe concludersi alla data del 30/11/2018
Abbiamo concordato verbalmente anche il prezzo minimo di vendita che intendiamo accettare e, la prossima settimana dovremmo recarci in agenzia per sottoscrivere il tutto.
2) Purtroppo, sapendo di non potermi fidare completamente dei miei cognati, mi viene un dubbio:
ovvero, quali sarebbero le conseguenze qualora mia figlia ed io decidessimo di non accettare un'offerta stralciata al ribasso che invece viene accettata dai miei cognati?
Non mi riferisco a 5 0 10.000 euro di differenza ma a cifre ben più importanti in quanto mi sembra di aver capito che almeno uno dei miei cognati avrebbe fretta di realizzare ...il contanti.
Immagino, saremmo costrette ad accettare la situazione creatasi in quanto, loro avrebbero la maggioranza.
Che fare? Come possiamo tutelarci in questo senso? Sottoscrivere due distinti mandati a vendere uno firmato da loro e uno da noi due?
Si accettano consigli/suggerimenti/proposte e grazie in anticipo per la vostra disponibilità