tre fratelli comproprietari di uno stabile a proprietà indivisa vorrebbero attuare la divisione in parti uguali. Inizialmente, non trovando un accordo, uno dei fratelli si era rivolto ad un avvocato. Successivamente hanno trovato un modo equo per la ripartizione e vorrebbero rivolgersi ad un notaio per le relative pratiche. L'avvocato sostiene che è preferibile rivolgersi al mediatore perchè il tutto costerebbe molto meno. Mi sembra assurdo...ma è possibile? grazie infinite cicci