Non avertene, ma anche questa affermazione contiene una imprecisione:
Nessuna "imprecisione"...ma prendi fischi per fiaschi.
Io non ho MAI affemato che non possono procedere al distacco....ma che la cosa non gli porta alcun vantaggio anzi solo "complicazioni" e costi aggiuntivi.
Giovi ricordare che serve comunque una "maggioranza" per deliberare un "distacco".
1) gli eredi dei costruttori detengono tra le 3 palazzine più di 400 mm...il che vuol dire che ogni delibera è sempre decisa da loro visto che molti non partecipano neanche con delega e altri non li conosciamo. Separandoci avrebbero nella nostra palazzina la giusta minoranza.
Nelle decisioni che riguardano il solo vostro edificio tali eredi sarebbero comunque in "minoranza"....visto che si tratterebbe di decisioni in "condominio parziale".
gli ultimi 3 amministratori hanno sguazzato nel mescolare i vari debiti
Questo è il "vero" problema...avere amministratori onesti e capaci.
Anche "dividendovi" nulla cambierebbe senza tali qualità...tanto più che nelle decisioni Supercondominiali vi ritrovereste con gli stessi rapporti di forza di adesso.
In ogni caso...visto che al momento non abbiamo amministratore xche' l'ultimo ha dato le dimissioni
In realtà anche se ha dato le dimissioni resta comunque in carica (prorogatio imperii)...salvo l'assemblea non abbia accettato con dovuta maggioranza tale decisione.
potremmo eventualmente portare la nostra proposta e deliberare subito?
Sarebbe meglio che tale punto fosse presente nell' OdG della convocazione...ma resta faoltà dell'assemblea votare anche su questioni non previste.
La cosa diventa "delicata" visto che si renderebbe necessaria l'unanimità dei voti (1000/1000) per scongiurare il pericolo di contestazioni con impugnazione del deliberato per l'annullamento.