stecca

Membro Attivo
In caso di distacco dal riscaldamento centralizzato di un piccolo appartamento in condominio di tre unità ma in assenza di ristrutturazione è indispensabile l'installazione anche di fonti di energia rinnovabile (fer) come pannelli solari e fotovoltaici?
 

mapeit

Membro Senior
Proprietario Casa
Se desideri distaccarti dall'impianto centralizzato condominiale dovrai comunque provvedere alle spese di manutenzione della caldaia comune e con il distacco non dovrai arrecare un eccessivo aggravio di spese per gli altri condomini. Detto ciò, come ti riscaldi tu nel tuo appartamento sono affari tuoi. Puoi utilizzare pompe di calore, stufe elettriche o a gas o altro e alimentarle come meglio ti aggrada. Ovviamente per installare pannelli solari o fotovoltaici sulle superfici comuni condominiali (come il tetto) e/ o su quelle non di tua proprietà esclusiva dovrai avere l'assenso degli altri condomini.
 

stecca

Membro Attivo
ma la mia domanda era se fosse obbligatorio installare anche queste fer da parte di chi si distacca, così mi ha detto un comproprietario. Io eviterei di farlo se non è obbligatorio, non ci avevo proprio pensato
 

vittorievic

Membro Senior
Proprietario Casa
il distacco deve essere irreversibile, non deve procurare squilibri termici ai condomini rimasti allacciati all'impianto centralizzato, non deve procurare aumento dei costi di riscaldamento a quelli rimasti allacciati. Inoltre se avete la ripartizione delle spese di riscaldamento con i contabilizzatori ti rimane da pagare la quota fissa corrispondente ai consumi involontari oltre a partecipare alle spese di manutenzione dell'impianto.
 

Canemors

Nuovo Iscritto
Proprietario Casa
In condominio il distacco è praticamente inutile. Paghi di più e paghi per la manutenzione di un impianto che neanche usi. In più devi predisporre il tuo impianto per essere autonomo con caldaia e tubi... Tutto sto guadagno non lo vedo
 

stecca

Membro Attivo
non deve procurare squilibri termici ai condomini rimasti allacciati all'impianto centralizzato, non deve procurare aumento dei costi di riscaldamento a quelli rimasti allacciati.
E' sicuro che quando ci si stacca aumenta il consumo degli altri e che dovrò contribuire economicamente, ma il mio distacco è necessario perchè gli altri 2 proprietari non vogliono fare lavori necessari per mettere a norma la caldaia condominiale e rifare l'impianto obsoleto, privo di contacalorie. So che non è un risparmio staccarsi, ma ristrutturando il mio appartamento non posso non toccare l'impianto di riscaldamento. Sono anche in minoranza come mm. Se gli altri 2 saranno d'accordo di mettere a norma la caldaia comune potrei riallacciarmi anch'io?
 

Nemesis

Membro Storico
Proprietario Casa
perchè gli altri 2 proprietari non vogliono fare lavori necessari per mettere a norma la caldaia
Se non si prendono i provvedimenti necessari, puoi ricorrere all'autorità
giudiziaria. Questa provvede in camera di consiglio e può anche nominare un
amministratore.
Se gli altri 2 saranno d'accordo di mettere a norma la caldaia comune potrei riallacciarmi anch'io?
Sì.
 

Jan80

Membro Attivo
Professionista
Dipende da come viene inquadrato l'intervento dal termotecnico, ma di norma per i nuovi impianti é almeno obbligatorio soddisfare il 50% della produzione di acqua calda sanitaria tramite fonti rinnovabili (tra le più gettonate pannelli solari o boiler con pompa di calore) come da Dgr 967/2015 e smi.
 

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