prima del distacco vedi bene.potresti trovare a pagare piu' di adesso.
La Corte di Cassazione è giunta a ciò dopo innumerevoli peripezie al fine di dipanare le ultime velleità dei fautori dell’impianto di riscaldamento centralizzato, che volevano a tutti costi porre a carico di colui che si distaccava le spese di gestione dell’impianto non più usato; ha ritenuto opportuno di non far gravare sugli altri condomini una maggiore spesa distinguendo il concetto di conservazione da quello dell’uso (Cass. N. 1214/96). Infatti il condomino non può sottrarsi al contributo per le spese di conservazione, ma è anche vero che non sarebbe conforme al sistema imputare ai condomini le spese per l’uso delle cose, degli impianti e dei servizi, che essi non usano con l’avvenuto distacco. Per cui oggi si può finalmente affermare senza alcun dubbio, che un condomino si può distaccare dall’impianto centralizzato di riscaldamento senza specifica e preventiva autorizzazione del condominio, purché dimostri di non arrecare danno agli altri, mentre l’assemblea gli può imputare solo le spese inerenti alla conservazione dell’impianto (straordinaria manutenzione) e non già quelle afferenti ai consumi e alla ordinaria manutenzione.
auguri