giovannaangela

Membro Attivo
Proprietario Casa
Il mio inquilino , con il quale ho fatto un contratto 4 + 4 dopo meno di un anno di affitto il primo febbraio mi ha comunicato con raccomandata che il 15 febbraio lascerà l'appartamento perché la ditta lo ha improvvisamente trasferito all'estero . Da contratto il preavviso avrebbe dovuto essere di tre mesi. Lui pretende subito la restituzione del deposito cauzionale ( pari a due mensilità ) , ne ha diritto o posso trattenerlo? Inoltre non si è mai intestato le bollette di luce e gas ed io ho lasciato che rimanessero intestate a me , ovviamente a condizione che mi venissero pagate e mi sono state pagate ..anche se con ritardo..quelle arrivate mentre lui occupava ancora l'appartamento ( il cartaceo arrivava nell'appartamento affittato, io comunque potevo sempre vederlo online ) Però Il 19 febbraio ovvero 4 giorni dopo la sua partenza è arrivata una bolletta del gas di 190 euro e facendo una lettura del contatore ho potuto verificare che il consumo è molto più alto di quello indicato nella suddetta bolletta quindi ne arriverà una ulteriore relativa al consumo da lui effettuato e a chiusura di tale utenza che ho provveduto a fare il 20 febbraio ( e in futuro mai più manterrò a mio nome le utenze ) Per l'eventuale restituzione del deposito cauzionale posso attendere che mi arrivino le bollette per avere chiaro quanto mi è ancora dovuto per le utenze ? ( oltre al gas c'è anche la luce )
Da un sopralluogo nell'appartamento ho riscontrato diversi danni ( che ho provveduto a fotografare ) ma ho letto che si possono richiedere solo ricorrendo ad un giudice.. è corretto? Grazie per la vostra disponibilità e competenza e con la certezza che riceverò indicazioni preziose vi saluto tutti!
 
U

User_29045

Ospite
Per l'eventuale restituzione del deposito cauzionale posso attendere che mi arrivino le bollette per avere chiaro quanto mi è ancora dovuto per le utenze ? ( oltre al gas c'è anche la luce )

Per l'eventuale restituzione del deposito cauzionale non puoi, ma DEVI attendere che ti arrivino le bollette per capire con chiarezza quanto devi pagare e quanto resta del deposito cauzionale. Puo' anche darsi che non resti nulla, o addirittura il deposito cauzionale sia insufficiente. Quindi attendi, e riferisci che "tuo malgrado non puoi restituire il deposito cauzionale finché non vengono emesse le ultime bollette, per capire quanto rimane del deposito cauzionale".
 
U

User_29045

Ospite
Da un sopralluogo nell'appartamento ho riscontrato diversi danni ( che ho provveduto a fotografare ) ma ho letto che si possono richiedere solo ricorrendo ad un giudice.. è corretto?

Ma le foto prima dell'inizio della locazione ce le hai? Sono state controfirmate dal locatario per accettazione e presa visione? Se la risposta è negativa, il locatario potrà giustamente affermare che la situazione era così anche all'inizio della locazione.
La tua parola contro la sua.
Spero che non si tratti di danni troppo gravi.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
posso trattenerlo? I
Puoi trattenere il deposito cauzionale e compensarlo sia con i consumi delle utenze calcolati fino alla data di rilascio, sia con il mancato preavviso (salvo che tu riesca a riaffittare subito l'immobile ad un altro inquilino).

Invece il risarcimento di eventuali danni causati dal conduttore deve essere valutato ed autorizzato dal giudice.
Non è chiaro se tu e l'inquilino avete firmato il verbale di rilascio e restituzione chiavi, sul quale è opportuno elencare i danni riscontrati.

in futuro mai più manterrò a mio nome le utenze
Saggia decisione!
E' sempre opportuno che le utenze siano intestate a chi occupa l'immobile.
 

giovannaangela

Membro Attivo
Proprietario Casa
L'inquilino è partito per il Canada ed io visionato l'appartamento solo dopo che lui era andato via. Aveva dato una rapida occhiata l'agente immobiliare che durante i 15 giorni intercorsi tra la cominicazione dell'andata via e la partenza ha portato una persona a vederlo per poterlo riaffittare. I danni sono vari e, amio avviso non imputabili al normale deterioramento del tempo, ,,,tavoletta del wc rotta e cassetta dello scarico non funzionante in bagno, nella camera da letto tre cassetti sui quattro della cassettiera sfondati e testata del letto appoggiata al materasso perchè divelte le due fasce laterali di legno, ma in particolare la cucina che gli è stata consegnata nuovissima ( è stata 'inaugurata ' dall'inquilino ) presenta il piano di cottura in acciaio rovinato. Essendo ancora in garanzia ( è una Veneta cucine ...quindi pagata un bel pò ) chi me l'ha venduta ha detto che verrà a vedere la situazione ma se il danno non dipende dal materiale ma da un uso improprio di sostanze abrasive che hanno corroso l'acciaio ..come io penso...la spesa per la sostituzione sarà a mio carico.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
L'inquilino è partito per il Canada
Data la situazione, vedi tu se è il caso di intentare una causa (sostenendo spese legali ma con tempi e risultati incerti) contro una persona che si è trasferita in Canada; oppure è meglio lasciar perdere.

In futuro, fotografa gli interni dell'appartamento prima dell'inizio della locazione per documentarne lo stato.
 
U

User_29045

Ospite
In futuro, fotografa gli interni dell'appartamento prima dell'inizio della locazione per documentarne lo stato.

Giusto. Ma non basta scattare le foto. Possono sempre dirti che sono foto di 10 anni prima. Le foto vanno firmate dal locatario "per accettazione e presa visione dello stato attuale dei locali", con tanto di luogo e data e firma ovviamente.
 
U

User_29045

Ospite
Data la situazione, vedi tu se è il caso di intentare una causa (sostenendo spese legali ma con tempi e risultati incerti) contro una persona che si è trasferita in Canada; oppure è meglio lasciar perdere.

Allo stato attuale, visti i costi di una causa, potrà solo lasciar perdere. Lasciamo comunque alla lettrice la decisione finale, io penso che convenga lasciar perdere e accollarsi le spese, ma ovviamente questo è solo il mio pensiero.
 
U

User_29045

Ospite
Sul mancato preavviso avrei dei dubbi: se vale una giusta causa, l’essere stati trasferiti per lavoro non può considerarsi situazione ordinaria dipendente dalla libera scelta dell’inquilino

Diciamo che il trasferimento per motivi di lavoro andrebbe dimostrato con la lettera che il reparto risorse umane ha inviato per comunicare il trasferimento.
"A parla' non e' fatica!"
 

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