Per quel che riguarda i tributi comunali, la situazione in effetti è un po' contorta.
Ai fini dell'IMU dell'IMU infatti avevo comunicato l'avvenuta concessione in locazione dell'immobile, trasmettendo copia del contratto e il nominativo dell'inquilino in quanto in questo modo è possibile fruire di un'aliquota inferiore.
La TASI, di conseguenza, è stata ripartita in due quote (85% proprietario, 15% detentore).
La TARI viene però gestita da un ufficio diverso.
Siccome per accordi contrattuali la tassa rifiuti era posta a carico mio e l'inquilino non era residente nell'immobile, ho ritenuto inutile comunicare l'avvenuta concessione in locazione in quanto, in assenza di residenza anagrafica del detentore dell'immobile, la tariffa applicata dipendeva esclusivamente dai metri quadri dell'abitazione.
Il nuovo inquilino però intende stabilire la propria residenza nell'appartamento e quindi avrei la convenienza economica a comunicare la situazione.
Vorrei però mantenere intestato a me il tributo, visto che sarò io a pagarlo in virtù degli accordi contrattuali.
All'ufficio Tares mi hanno detto che la cosa è possibile, perché a loro interessa solo che si paghi secondo il numero reale di occupanti.
Non vorrei però che così facendo, l'inquilino si trovi a ricevere una avviso di pagamento.