ANTOPE
Membro Attivo
Salve a tutto il forum.
Il caso:
alla morte di due zii senza figli un terreno con annesso casolare è stato ereditato da diversi nipoti e sorelle dei defunti, tali sorelle ( molto anziane e senza figli anch'esse) erano già proprietarie di una parte di questi beni quindi dopo la successione ereditaria si ritrovano con quote di proprietà maggiori rispetto ai nipoti.
Al momento si sono formate due fazioni: c'è chi vuole vendere subito e chi invece non è d'accordo. I maggiori sostenitori del "vendere subito" sono quei nipoti che si occupano maggiormente dell'assistenza delle sorelle anziane e questa fretta di vendere ha generato una certa diffidenza. I fautori del vendere sostengono che sommando le quote delle zie alle loro si ottiene la maggioranza delle quote di proprietà e, di conseguenza, si può procedere alla vendita.
Quesiti:
- si può procedere alla vendita a maggioranza, cioè anche senza l'accordo di tutti i proprietari?
- cosa succede se, in caso di messa in vendita, il prezzo non viene ritenuto congruo da alcuni eredi?
Grazie a chi vorrà occuparsi del caso.
Cordiali saluti.
Antonio
Il caso:
alla morte di due zii senza figli un terreno con annesso casolare è stato ereditato da diversi nipoti e sorelle dei defunti, tali sorelle ( molto anziane e senza figli anch'esse) erano già proprietarie di una parte di questi beni quindi dopo la successione ereditaria si ritrovano con quote di proprietà maggiori rispetto ai nipoti.
Al momento si sono formate due fazioni: c'è chi vuole vendere subito e chi invece non è d'accordo. I maggiori sostenitori del "vendere subito" sono quei nipoti che si occupano maggiormente dell'assistenza delle sorelle anziane e questa fretta di vendere ha generato una certa diffidenza. I fautori del vendere sostengono che sommando le quote delle zie alle loro si ottiene la maggioranza delle quote di proprietà e, di conseguenza, si può procedere alla vendita.
Quesiti:
- si può procedere alla vendita a maggioranza, cioè anche senza l'accordo di tutti i proprietari?
- cosa succede se, in caso di messa in vendita, il prezzo non viene ritenuto congruo da alcuni eredi?
Grazie a chi vorrà occuparsi del caso.
Cordiali saluti.
Antonio