Buon giorno.
Ho il seguente quesito.
Sono proprietario di una villetta, che fa parte di una lottizzazione,
e che accede alla strada principale tramite una strada privata, di cui ho la proprieta’ di 40/100.
La strada privata e’ utilizzata oltre che da me, anche dai proprietari di due case costruite su due fondi interclusi, che stanno dietro al mio. Pur utilizzando ovviamente la strada privata, questi proprietari non hanno mai perfezionato l’acquisto della frazione di strada privata riservata originariamente ai loro fondi, che e’ rimasta di proprieta’ del proprietario del terreno originale al momento della lottizzazione (avvenuta negli anni 60).
Tale antico proprietario e’ deceduto recentemente e ora ho scoperto che all’acquisto della frazione
di strada privata in suo possesso e’ interessato un altro vicino, che ha un fondo, che si affaccia su tale strada privata (attualmente ha anche un altro accesso sulla strada principale). Questo interesse e’ probabilmente legato all’intenzione di frazionare il fondo lottizzandolo e venderlo come edificabile, con accesso dalla strada privata. Questa ipotesi, se realizzata, comporterebbe un notevole disagio per me, perche’ su questa stradina tranquilla, con scarso passaggio, potrebbe in futuro gravare un traffico notevole, oltre al passaggio di camion etc. delle ditte costruttrici.
Che possibilita’ ho di preservare lo status quo?
In particolare:
1) Da comproprietario, ho diritto di prelazione nell’acquisto della frazione rimanente di strada ? (temo di no, ma vorrei il vostro parere).
2) Se riuscissi a comprare tutta la strada, ho la possibilita' poi di impedire la richiesta di passaggio per la strada stessa da parte di un eventuale nuovo acquirente del fondo suddetto? (ovviamente, per i vecchi vicini dei fondi interclusi, verra’ mantenuto il diritto di passaggio)
3) Se la proprieta’ della strada rimane cosi’ com’e’ (40/100 a me e 60/100 agli eredi dei vecchi proprietari) cosa succede? ho la possibilita poi di impedire la richiesta di passaggio per la strada stessa da parte di un eventuale nuovo acquirente del fondo suddetto ?
4) E se invece l’altro vicino compra il 60/100 (o anche meno) ? Acquisisce automaticamente il diritto ad accedere al fondo tramite la strada privata oppure ci potrebbe essere un accordo fra proprietari, per la regolamentazione di tale diritto? E , nel secondo caso, in che termini ?
A posteriori, devo riconoscere che anch’io (o meglio miei genitori) avrebbero potuto anche loro evitare la spesa dell’acquisto della frazione di strada e utilizzare la strada stessa invocando tacitamente la servitu’ di passaggio. Anche per evitare, adesso, che al danno si aggiunga la beffa ....
Ho il seguente quesito.
Sono proprietario di una villetta, che fa parte di una lottizzazione,
e che accede alla strada principale tramite una strada privata, di cui ho la proprieta’ di 40/100.
La strada privata e’ utilizzata oltre che da me, anche dai proprietari di due case costruite su due fondi interclusi, che stanno dietro al mio. Pur utilizzando ovviamente la strada privata, questi proprietari non hanno mai perfezionato l’acquisto della frazione di strada privata riservata originariamente ai loro fondi, che e’ rimasta di proprieta’ del proprietario del terreno originale al momento della lottizzazione (avvenuta negli anni 60).
Tale antico proprietario e’ deceduto recentemente e ora ho scoperto che all’acquisto della frazione
di strada privata in suo possesso e’ interessato un altro vicino, che ha un fondo, che si affaccia su tale strada privata (attualmente ha anche un altro accesso sulla strada principale). Questo interesse e’ probabilmente legato all’intenzione di frazionare il fondo lottizzandolo e venderlo come edificabile, con accesso dalla strada privata. Questa ipotesi, se realizzata, comporterebbe un notevole disagio per me, perche’ su questa stradina tranquilla, con scarso passaggio, potrebbe in futuro gravare un traffico notevole, oltre al passaggio di camion etc. delle ditte costruttrici.
Che possibilita’ ho di preservare lo status quo?
In particolare:
1) Da comproprietario, ho diritto di prelazione nell’acquisto della frazione rimanente di strada ? (temo di no, ma vorrei il vostro parere).
2) Se riuscissi a comprare tutta la strada, ho la possibilita' poi di impedire la richiesta di passaggio per la strada stessa da parte di un eventuale nuovo acquirente del fondo suddetto? (ovviamente, per i vecchi vicini dei fondi interclusi, verra’ mantenuto il diritto di passaggio)
3) Se la proprieta’ della strada rimane cosi’ com’e’ (40/100 a me e 60/100 agli eredi dei vecchi proprietari) cosa succede? ho la possibilita poi di impedire la richiesta di passaggio per la strada stessa da parte di un eventuale nuovo acquirente del fondo suddetto ?
4) E se invece l’altro vicino compra il 60/100 (o anche meno) ? Acquisisce automaticamente il diritto ad accedere al fondo tramite la strada privata oppure ci potrebbe essere un accordo fra proprietari, per la regolamentazione di tale diritto? E , nel secondo caso, in che termini ?
A posteriori, devo riconoscere che anch’io (o meglio miei genitori) avrebbero potuto anche loro evitare la spesa dell’acquisto della frazione di strada e utilizzare la strada stessa invocando tacitamente la servitu’ di passaggio. Anche per evitare, adesso, che al danno si aggiunga la beffa ....
