Buongiorno,
la prima scadenza del contratto di locazione a canone concordato è il 30 settembre 2020, per cui a gennaio avevo inoltrato raccomandata ar al conduttore per comunicare che non era mia intenzione prorogare tale contratto, in quanto intendo vendere l’intera proprietà (casa bifamiliare+giardino). L’inquilino ha regolarmente ricevuto detta raccomandata e conservo la ricevuta di ritorno firmata dalla moglie (penso che ciò non faccia differenza visto che per il contratto è convivente).
Ho chiesto ieri al conduttore quando intende lasciare libero l’appartamento e questi mi ha detto che non ha ancora deciso (tanto dice che c’è ancora tempo). Però io ho già interpellato un’agenzia immobiliare per prospettargli la messa in vendita della proprietà una volta liberato l’appartamento che occupa.
Le domande che vi pongo sono :
la prima scadenza del contratto di locazione a canone concordato è il 30 settembre 2020, per cui a gennaio avevo inoltrato raccomandata ar al conduttore per comunicare che non era mia intenzione prorogare tale contratto, in quanto intendo vendere l’intera proprietà (casa bifamiliare+giardino). L’inquilino ha regolarmente ricevuto detta raccomandata e conservo la ricevuta di ritorno firmata dalla moglie (penso che ciò non faccia differenza visto che per il contratto è convivente).
Ho chiesto ieri al conduttore quando intende lasciare libero l’appartamento e questi mi ha detto che non ha ancora deciso (tanto dice che c’è ancora tempo). Però io ho già interpellato un’agenzia immobiliare per prospettargli la messa in vendita della proprietà una volta liberato l’appartamento che occupa.
Le domande che vi pongo sono :
- Posso pretendere l’invio di una raccomandata che precisa la data esatta in cui lascia l’appartamento (cioè i canonici 6 mesi come per i gravi motivi)
- Qualora alla scadenza il conduttore accampi scuse per prolungare la sua presenza nell'appartamento prima di attivare lo sfratto per finita locazione dato che prevedo che le ultime mensilità e spese rimarranno insolute é logico tentare prima un accordo bonario, in cambio dell'uscita?.