Cosa fare?
1. Prendere atto che condurre una trattativa di compravendita è una professione, che richiede preparazione, impegno ed esperienza, e che è quindi conveniente affidarsi ad un professionista che, a fronte di una provvigione concordata, permetterà di realizzare il massimo dalla trattativa stessa e soprattutto fornirà una consulenza qualificata fino al momento del rogito!
2. Scegliere il professionista di cui sopra fra la moltitudine di Agenzie della zona, utilizzando la seguente procedura:
- evitare gli autoinvitati, ma chiedendo espressamente una valutazione gratuita
- verificare che tutti coloro che verranno a valutare l'immobile siano iscritti al Ruolo degli Agenti di Affari in Mediazione (Agenti Immobiliari)
- evitare le valutazioni troppo favorevoli, confrontandole con la propria "valutazione ottimale" ricavata leggendo gli annunci di vendita di abitazioni simili alla propria e confrontando i prezzi
- sentire gli amici che hanno venduto/acquistato recentemente, utilizzare il buon senso del padre di famiglia, seguendo il proprio istinto e l'impressione generale ... insomma, scegliere l'Agente Immobiliare come si sceglie il medico di famiglia o il meccanico.....
Ho ripreso quello che ha già saggiamente scritto Maurizio Zucchetti....con cui concordo penamente. Io e la mia agenzia operiamo da 50 anni ( esperienza da vendere!) e non mi sento di aggiangere altro , se non, che "il valore di mercato" di solito, lo conosce meglio un agente più che un tecnico ! Poi c'è chi non è serio o preparato , cosa che capita in tutte le professioni!!