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User_57781

Ospite
Ho stipulato un contratto d'appalto con una ditta che aveva un certo importo, in corso d'opera ho aggiunto dei lavori e, scorporando il costo del rifacimento totale del bagno e dei materiali non precedentemente conteggiati, ho un rincaro di circa del 30%. È corretto agire in questo modo? Fino a che punto una ditta può rincarare il preventivo concordato a parità di opere? Grazie
 

Dimaraz

Membro Storico
Proprietario Casa
scorporando il costo del rifacimento totale del bagno e dei materiali non precedentemente conteggiati, ho un rincaro di circa del 30%. È corretto agire in questo modo?

Beh...tanto per cominciare a "giocare" con i numeri si fa presto a gridare allo "scandalo".

Rifare un bagno con i relativi rivestimenti non è una cosa economica ...quindi quel +30% su un contratto di basso valore potrebbe essere giustificato.

Poi...mica avevi obbligo:
1 - di fare i nuovi lavori con la stessa impresa
2 - commissionare la variante senza un preventivo specifico.
 

plutarco

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Nessuno ti ha obbligato a firmare ed inoltre rifare un bagno non è assolutamente economico. La ditta potrebbe anche aver esagerato anche se ognuno può chiedere la cifra che ritiene opportuna ma è tutto da verificare.
 

griz

Membro Storico
Professionista
hai firmato un contratto, le modifiche al contratto andavano pattuite in contraddittorio, aumento dal 30% non significa nulla se hai commissionato lavori per quell'impoirto, ora ti spaventi delle cifre, presupporre la malafede dell'impresa è scorretto, avresti dovuto muoverti meglio, puoi sempre farti dare i conteggi ed analizzarli con loro
 

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