giomar

Membro Attivo
Buongiorno a tutti,
mia moglie, altri due fratelli e mia suocera hanno ereditato dal suocero quattro appartamenti.
Ora le proprieta' sono indivise ma vorrebbero, ognuna di loro, intestarsi un immobile.
Sono tutti e 4 d'accordo circa il valore ed eventuali conguagli.
Mia suocera non pretende che le venga assegnato un immobile, le basterebbe anche l'usufrutto, ma un fratello insiste molto affinche' anche a lei venga assegnato un appartamento.
Il problema e' questo.
Mia moglie teme che la madre possa favorire uno dei fratelli vendendosi l'appartamente e cedendole il ricavato per andare ad abitare con lui.
In che maniera mia moglie puo' cautelarsi affinche' questo, un domani, non accada?
Grazie di cuore
 

Adriano Giacomelli

Membro dello Staff
Proprietario Casa
Dunque sono 3 fratelli e la Vedova. Per Legge non è possibile privare della quota di spettanza la Vedova. Occorrerebbe una rinuncia all'eredità. Quindi l'intestazione di un appartamento a testa sarebbe la condizione ideale se il Suocero avesse lasciato un testamento olografo con cui dispone di dividere in 4 parti uguali, perché , diversamente, la Legge riserva 1/3 alla vedova e 2/3 ai fratelli. Essendo 4 appartamenti, l'asse ereditario, solo giocando sui valori e lasciando quello di più valore alla mamma, risolvereste l'intestazione di uno a testa.
 

giomar

Membro Attivo
Grazie Sig. Adriano,
i fratelli sono d'accordo sulla divisone degli appartamenti con l'assegnazione di uno alla madre. Il problema di mia moglie e' come cautelarsi affinche' la mamma, un domani, non venda l'appartemanto per dare il ricavato dei uno dei fratelli, che, attualmente e' il cocco di mamma ..........
grazie ancora
Giomar
 

Adriano Giacomelli

Membro dello Staff
Proprietario Casa
La mamma eredita il bene. Una volta intestato ella potrà disporre come meglio crede. Se viceversa non lo vendesse o regalasse, alla sua morte sareste tutti coeredi, salvo la quota disponibile che la mamma potrà destinare a chi meglio crede. La quota "disponibile" potrebbe ammontare sino ad 1/4 essendo voi tre fratelli.
Spero di non essere smentito da chi conosce meglio la materia e in tal caso chiedo scusa delle imprecisioni.
 

giomar

Membro Attivo
Si, temo che abbia ragione, ed infatti penso ci sia poco da fare. Io ho consigliato mia moglie di farsi fare una scrittura che le dia un diritto di prelazione. Almeno sapra', se e quando, mia suocera intende vedere la casa. Magari al momento potra' agire in qualche modo- Verra' cioe' a sapere che la madre disporra' di una somma di denaro. Potra' fare poco, ma meglio di niente-
Grazie per i consigli
Giomar
 

massimo binotto

Membro Attivo
Professionista
Si, temo che abbia ragione, ed infatti penso ci sia poco da fare. Io ho consigliato mia moglie di farsi fare una scrittura che le dia un diritto di prelazione. Almeno sapra', se e quando, mia suocera intende vedere la casa. Magari al momento potra' agire in qualche modo- Verra' cioe' a sapere che la madre disporra' di una somma di denaro. Potra' fare poco, ma meglio di niente-
Grazie per i consigli
Giomar

Credo che ciò non sia possibile, poichè il diritto di prelazione sui fabbricati non esiste più...ma solo per i terreni agricoli è ancora in vigore.
Esiste anche la prelazione ereditaria, regolata dall'art 720 del Codice Civile (mi sembra) ma questo non è il caso tuo...

Come ha detto Adriano, la successione legittima devolve l'eredità 1/3 alla vedova e 2/3 divisa fra i tre fratelli...quindi 3/9 alla mamma e 2/9 a testa ai figli.
Ora le quote sono leggermente diverse ed in caso di scioglimento della comunione ereditaria, dovete stare attenti ai valori di assegnazione dei quattro appartamenti poichè c'è il conguaglio...
una seconda alternativa è quella di assegnare a ciascun figlio l'appartamento gravato di usufrutto della mamma, mantenendo il quarto appartamento (teoricamente quello della mamma) in comproprietà fra tutti gli eredi...in questo caso però non si parla di divisione ma di cessione di quote (quindi di compravendita) ed è più oneroso dal punto di vista fiscale...
Alla morte della mamma l'usufrutto sugli appartamenti si estingue ed ogni figlio avrà quindi la piena ed esclusiva proprietà sul proprio appartamento...il quarto appartamento cadrà quindi in successione ed andrà diviso tra i tre fratelli (salvo che la mamma non abbia disposto diversamente tramite testamento)...
 

giomar

Membro Attivo
Egr. Geom. Rossi buonasera,
La ringrazio della riposta ma, purtroppo non posso seguire il Suo consiglio poiche' i fratelli e mia moglie hanno intenzione di vendere subito gli appartamenti che verranno loro assegnati- Visto che non e' possibile la prelazione, pensavo ad una procura a vendere a tutti i fratelli dell'appartamento della mamma. In questo caso l'appartamento sarebbe, si, intestato a mia suocera ma per venderlo, penso, occorrerebbe l'assenzo di tutti i fratelli. Ovvero potrebbero venderlo sono loro. Questo ammesso che una procura possa essere intestata a piu' persone, cosa che ignoro.
Grazie
 

massimo binotto

Membro Attivo
Professionista
Credo che si stia facendo un pò di confusione...
si dice che i fratelli sono d'accordo sulla divisione degli appartamenti, con l'assegnazione di uno alla mamma...

Quando si parla di divisione ed assegnazione, vuol dire che è stato trovato l'accordo...ed ogni erede diventa unico ed esclusivo proprietario dei beni assegnati...e per tal motivo dei propri beni può disporre come meglio crede!!!

Se i fratelli vogliono vendere subito i loro appartamenti, vuol dire che l'assegnazione sarà fatta e la divisione completata...
A questo punto, la mamma diventa unica e piena proprietaria del suo appartamento e potrà disporne come più gli piace, senza che gli altri eredi possana dire alcunchè!!!

La procura alla vendita può essere fatta da una persona ad un altra persona (non esiste la pluralità di procuratori per lo stesso bene). Viceversa, più persone che vantano diritti pro quota su un bene, possono designare loro procuratore la medesima persona...

Se volete far si che la mamma non venda o non lasci il suo appartamento al "figlio prediletto", l'unica possibilità è quella di far mantenere la comproprietà sull'immobile a tutti gli eredi...e quindi ritorno sulle modalità operative che ho spiegato ieri!!!

Spero di essere stato più esaustivo...
Comunque per un'informazione più dettagliata è meglio rivolgersi al proprio notaio di fiducia...

Buona giornata

Massimo Binotto
 

rita dedè

Membro Attivo
Proprietario Casa
Grazie Sig. Adriano,
i fratelli sono d'accordo sulla divisone degli appartamenti con l'assegnazione di uno alla madre. Il problema di mia moglie e' come cautelarsi affinche' la mamma, un domani, non venda l'appartemanto per dare il ricavato dei uno dei fratelli, che, attualmente e' il cocco di mamma ..........
grazie ancora
Giomar
giomar lascia che la mamma di tua moglie un domani venda l appartamento e si trasferisca a casa del cocco di mamma,quando la mamma di tua moglie avrà bisogno di assistenza e il cocco di mamma vi dirà a tutti voi dobbiamo assistere nostra madre/suocera,voi direte,al cocco di mamma,caro cocco di mamma vedi tela tu per la assistenza di nostra madre/suocera,punto. Voi andrete solo a trovarla alla vedova controllando che riceva una dignitosa assistenza![DOUBLEPOST=1404680253,1404680026][/DOUBLEPOST]Della serie i soldi ricavati dalla vendita dell appartamento li utilizzerà il cocco di mamma per assistere la persona anziana! E credimi assistere un domani una persona anziana può essere dispendioso a seconda dei problemi di salute che potrà la persona anziana avere!
 

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