Buon pomeriggio a tutti, espongo il mio quesito.
Tizio entra in possesso di un immobile circa vent'anni orsono in virtù di un accordo verbale con l'anziana proprietaria che risiede ad oltre mille km di distanza versandole il canone in un'unica soluzione annuale. Ciò avviene per circa tre anni, dopo di che della proprietaria si perdono le tracce, Tizio smette di pagare e nessuno reclama per tutti questi anni alcunchè. Lo stesso cerca invano di contattare gli eredi, ma senza successo.
All'immobile in questione Tizio apporta lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria con la palese intenzione di poter usucapire a breve. Giorni fa Tizio riceve una telefonata da una nipote dell'anziana ormai venuta a mancare che lo informava del fatto che dell'immobile avevano fatto la successione e che "potenzialmente" gli eredi sarebbero disposti a vendere. La mia domanda è: la dichiarazione di successione in cui è stato inserito l'immobile effettuata dagli eredi interrompe, da sola, il termine per l'usucapione, ponendo in essere un comportamento attivo da parte degli eredi? Oppure occorrono a tal fine degli atti notificati?
Come sempre ringrazio anticipatamente.
Tizio entra in possesso di un immobile circa vent'anni orsono in virtù di un accordo verbale con l'anziana proprietaria che risiede ad oltre mille km di distanza versandole il canone in un'unica soluzione annuale. Ciò avviene per circa tre anni, dopo di che della proprietaria si perdono le tracce, Tizio smette di pagare e nessuno reclama per tutti questi anni alcunchè. Lo stesso cerca invano di contattare gli eredi, ma senza successo.
All'immobile in questione Tizio apporta lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria con la palese intenzione di poter usucapire a breve. Giorni fa Tizio riceve una telefonata da una nipote dell'anziana ormai venuta a mancare che lo informava del fatto che dell'immobile avevano fatto la successione e che "potenzialmente" gli eredi sarebbero disposti a vendere. La mia domanda è: la dichiarazione di successione in cui è stato inserito l'immobile effettuata dagli eredi interrompe, da sola, il termine per l'usucapione, ponendo in essere un comportamento attivo da parte degli eredi? Oppure occorrono a tal fine degli atti notificati?
Come sempre ringrazio anticipatamente.