il piano del tavolo prima era in impiallacciato, materiale economico ma poco resistente. ho evitato di ripetere lo sbaglio è ho chiesto un piano in massello
se il piano era impiallicciato il perito deve calcolare il suo smontaggio ed il suo smaltimento come rifiuto, la fornitura e montaggio di un piano analogo, più i costi del trasporto per portare il tavolo in laboratorio e per riportare il medesimo a casa della cliente.
Quando il perito fa la stima l'assicurazione rimborsa la cifra stimata; il danneggiato può solo rifiutare l'importo ed adire alle vie legali; può verificarsi il caso che l'assicurazione faccia una nuova proposta aumentando un poco la cifra precedentemente offerta in modo che la differenza tra il richiesto ed il rimborsato sia tale da non continuare per la strada giudiziale intrapresa.
Mi è capitato proprio all'inizio di quest'anno di fare da CTP per un danneggiamento da perdita di uno sciacquone; perdita perdurata per almeno 4/5 giorni durante l'assenza per le feste natalizie di entrambi i proprietari degli appartamenti. Il danneggiato non aveva ancora preso possesso dell'appartamento, aveva arredato la cucina con mobili dell' Ikea, alcuni giacevano ancora imballati sul pavimento dove c'erano più di 10 cm di acqua, mentre quelli che erano stati appesi avevano il fondo ed i ripiani imbarcati.
I mobili, scontrino Ikea alla mano, sono stati pagati per intero senza discutere, essendo nuovi; le discussioni sono sorte sul risarcimento del danno subito dal parquet (appena posato) e dall'intonaco dei muri (anche loro da poco rifatti). E' finita che il condominio ha accettato la somma offerta dalla assicurazione ed ha girato tale somma al condomino danneggiato; poi, separatamente, il proprietario danneggiante ha concordato con il danneggiato di pagare 3/4 della differenza tra la somma periziata ed il risarcimento.