Dunque, tu devi pretendere che venga stipulata una scrittura privata fra te e il venditore, dove lui si incarica della totalità degli adempimenti relativi alla sanatoria.
Che a Roma sia possibile in un modo e a Genova in un altro è indifferente, perchè il 'succo' della pratica è quello di vedere rispettati i requisiti igienico-sanitari ed ev. la sismica -perchè a volte i lavori interni hanno implicato demolizione di tramezze collaboranti importanti.Tutto qs passa attraverso un Professionista qualificato che presenta la pratica (ripeto non ha importanza il nome dato nelle varie regioni) e generalmente qualche mese ci vuole, specie se per caso fosse necessario il parere ASL perchè le norme igienico sanitarie non fossero rispettate -non voglio pensare alla sismica sennò è ben più complesso... dò per sconato che si tratti di 'semplici' tramezze.
Registrare a catasto prima della sanatoria si può anche fare, ma se per caso la sanatoria non venisse accettata diventa un falso.
Personalmente -sono un architetto- mi assicuro preventivamente del fatto mio, cioè controllando a fondo prima di inoltrare la sanatoria stessa se può andare a buon fine.
Dunque il venditore sta cercando di far passare il tutto velocemente e non sta provvedendo ai passi necessariSe il notaio rogita lo stesso è un malfattore;. se rogita con la scrittura privata della quale parlavo all'inizio e che presenta -la scrittura- CERTEZZA di buon esito della pratica, ecco che può continuare con serenità.
Non ascoltare l'insieme di osservazioni sul 'tipo di pratica' non perchè i colleghi del forum non siano accreditati -tutt'altro- ma solo perchè non essendo tu un Tecnico ti confondi.
Quello che puoi invece fare da privato cittadino è esigere la scrittura privata con il venditore, dove lui si obbliga e impegna a condurre a buon esito la pratica di sanatoria, con tutti gli incombenti del caso, cioè pagando i professionisti necessari per portarla a termine in maniera efficace e definitiva.
Aggiunto dopo 3 minuti :
Naturalmente parlo per esperienza diretta.
Nella scrittura privata devono essere inserite le eventuali penali -anche lacondizione che il contratto di compravendita decadein caso tu venga lasciata 'in braghe di tela'.
Gli onrei sono totalmente a carico del venditore.
Infatti.
L'incognita della mia pratica era proprio l'assenso della ASL... la cosa più problematica in tali pratiche... sismica a parte...
Anche il mio venditore aveva fatto solo opere interne spostando la cucina, ampliando il bagno e la caldaia.
Io non ho fatto alcuna scrittura privata, ho messo tutto nella proposta d'acquisto, nel compromesso e nel rogito.
Se il rogito non è stato fatto si può introdurre una nata in questo, no?
Ripeto:
No alla fretta (soprattutto se è del venditore) ed ATTENZIONE.
Mia sorella sta passando l'anima dei guai con la sua casa...