Detrazione spese mediche e tracciabilità dei pagamenti.

[basty]

Dimenticavo la differenza tra spese mediche e ordinarie:
Certo ai fini antievasione non sarebbe necessaria alcuna tracciabilita se tutte le spese documentate fossero detraibili

 

[marco.1987]

o

 

[Daniele 78]

Perché secondo te il "soggetto beneficiario" è la persona che ha diritto alla detrazione?


Io interpreto l'interpello e la risposta dell'Agenzia delle Entrate come segue.

Una Società ha ideato un sistema mediante il quale il contribuente/paziente paga in contanti il beneficiario (che è il medico specialista: ortopedico, dentista, oculista, ecc).
Il medico incassa il contante previo riconoscimento del paziente tramite un software, e gli rilascia una ricevuta apposita da allegare alla fattura/ricevuta emessa dal medico.
Poi il contante confluisce su di un conto speciale soggetto a vigilanza della Banca d'Italia. Da quel conto parte un bonifico a favore del medico beneficiario della somma.
La Società ritiene che tutto ciò renda il pagamento "tracciabile", perché il medico incassa subito i contanti ma poi li fa transitare da un conto speciale che gli gira un bonifico.

L'Agenzia delle Entrate risponde negativamente perché i sistemi di pagamento tracciabili da utilizzare sono quelli elencati in un dlgs del 1997, e comunque ritiene che il sistema innovativo proposto dalla Società non garantisca la tracciabilità.

Gli stufi medici quando paghi con contante rilasciano fattura con bollo elettronico, ma non solo: ti richiedono il tesserino codice fiscale/Agenzia Entrate per cui il corrispondente della fattura o ricevuta Per intestarlo.
La Fattura (o la ricevuta fiscale) al pari dello scontrino che hai da un esercente ti viene inviato sul tuo cassetto fiscale passando però sempre al vaglio del sistema SDI delle Entrate.
Quindi anche la ricevuta del medico viene inviata allo SDI delle Entrate e poi essa lo traferisce sul tuo cassetto fiscale!
Se poi la società incassa cash ma comunque fa transitare su il conti speciale è già traccibile dato che basta che corrisponda alla fattura o ricevuta.

Tenendo conto poi che è una minima parte sono le fatture scartate dallo SDI ed avendo in tempo reale questi dati io mi concentrerei sui controlli incrociati sui dati evidentemente scorretti.

Tanto per farti capire cosa intendo io:Fattura elettronica invii e scarti nel 2019

 

[Dimaraz]

Che cavolo centra il modo in cui si fa un pagamento con l'evasione fiscale?

Se c'è una fattura significa che non vi è alcuna evasione...salvo che chi ragiona come un "pidocchio" pensi che uno emetta fatture "false" nel senso che emette un documento che non viene "registrato" in alcun Bilancio...ma allora non è di certo la "tracciatura" che fa emergere la truffa...salvo non si mettano a controllare tutti i movimenti dei c/c bancari...che sarebbe certamente un metodo più veloce.

 

[Daniele 78]

Che cavolo centra il modo in cui si fa un pagamento con l'evasione fiscale?

Se c'è una fattura significa che non vi è alcuna evasione...salvo che chi ragiona come un "pidocchio" pensi che uno emetta fatture "false" nel senso che emette un documento che non viene "registrato" in alcun Bilancio...ma allora non è di certo la "tracciatura" che fa emergere la truffa...salvo non si mettano a controllare tutti i movimenti dei c/c bancari...che sarebbe certamente un metodo più veloce.

Siccome esistono anche le false fatture al solo scopo di ottenere il rimborso IVA senza una prestazione al netto di alcun pagamento ecco che una fattura elettronica che paghi anche in cash ma che poi trasferisci tale contante con bonifico su un conto apposito è tracciabile.

poi pagano anche l’imposta di bollo elettronico e comunque le Entrate sanno di tutto ciò perché:
1) viene usata la tessera sanitaria/codice fiscale (quindi le Entrate hanno la possibilità di risalire al beneficiario)
2) le fatture, le ricevute e gli scontrini passano sullo SDI delle Entrate
3) il pagamento cash deve corrispondere alla fattura che ha lo SDI e deve riportare il codice fiscale del beneficiario...quindi le Entrate sanno a chi va la cosa.

Hanno l’Anagrafe unica tributaria, che la usino; i dati li hanno e li raccolgono in ogni momento loro...che li correlino e ricostruiscano con i controlli (essendo possibili in tempo reale con gli strumenti elettronici)!

 

[uva]

per farti capire cosa intendo io

Quindi secondo te i medici emettono le fatture elettroniche nei confronti dei pazienti persone fisiche private?
A me risulta di no: l'esenzione prevista per il 2019 è stata prorogata a tutto il 2020.

Una cosa è la fatturazione elettronica utilizzando lo SdI che prevede esenzioni; altra cosa è la comunicazione all'Agenzia delle Entrate tramite il Sistema Tessera Sanitaria.

 

[Daniele 78]

Quindi secondo te i medici emettono le fatture elettroniche nei confronti dei pazienti persone fisiche private?
A me risulta di no: l'esenzione prevista per il 2019 è stata prorogata a tutto il 2020.

Una cosa è la fatturazione elettronica utilizzando lo SdI che prevede esenzioni; altra cosa è la comunicazione all'Agenzia delle Entrate tramite il Sistema Tessera Sanitaria.

Si emettono ricevute elettroniche anche a fronte di pagamelo in contanti almeno io ho sempre visto questo.
La ricevuta non ha l’IVA ma ha l’imposta di bollo elettronica da due euro, ti risulta male.

E una ricevuta viene intestata con codice fiscale del beneficiario oltre che dalla regione sociale di chi la emette, essendo poi la tessera sanitaria/codice fiscale gestita anch’essa dalla stessa Agenzia fare i controlli incrociati per capire se è corretta o meno non ci vuole neanche una scienza.

I dati li raccoglie sempre la stessa Agenzia

 

[uva]

La ricevuta non ha l’IVA ma ha l’imposta di bollo elettronica da due euro, ti risulta male.

Non mi risulta male nulla: io NON ho parlato di IVA e imposta di bollo. So benissimo che le prestazioni sanitarie sono esenti IVA.

Ti ho chiesto se secondo te i medici emettono fattura o ricevuta elettronica nei confronti dei pazienti persone fisiche.

Ho scritto ciò che mi risulta in merito all'esenzione dell'obbligo di emissione fattura elettronica da parte dei medici (che non c'entra niente con l'IVA):

l'esenzione prevista per il 2019 è stata prorogata a tutto il 2020.

I dati li raccoglie sempre la stessa Agenzia

E' ciò che ho scritto io, facendo presente che SdI e STS sono sistemi diversi:

Una cosa è la fatturazione elettronica utilizzando lo SdI che prevede esenzioni; altra cosa è la comunicazione all'Agenzia delle Entrate tramite il Sistema Tessera Sanitaria.

Se vuoi approfondire, questa è la circolare dell'Agenzia delle Entrate che tratta della fatturazione elettronica per prestazioni sanitarie:

https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/documents/20143/1547896/Circolare%2Bn.%2B14_17062019.pdf/5ca1cc20-cd57-c9d3-8c71-9747c430d6f6

(pagg. da n. 10 in avanti)
(Mi risulta che quanto scritto a pag. 10 e a pag. 13 della Circolare sia valido anche per l'anno 2020)

 

[Dimaraz]

Siccome esistono anche le false fatture al solo scopo di ottenere il rimborso IVA

Le fatture su prestazioni mediche sono esenti dall'IVA.

Non vi è alcun "rimborso" IVA per le fatture che uno emette.
Si porta in detrazione l'IVA pagata sugli acquisti rispetto a quella incassata sulle vendite se si è nel "normale" regime IVA...solo che i medici non applicando l'IVA sulle loro prestazioni nemmeno possono chiederne il rimborso.

 

[alberto bianchi]

Mi pare che l'interpello 247/E non ponga questa domanda, e non so se l'Agenzia si è espressa in merito in altre occasioni.

Non è un mio commento, ho solo riportato il testo integrale dell'articolo. Sul resto sono d'accordo con te.