Buongiorno,
ho acquistato un immobile in asta giudiziaria nel 2013. Nel 2012 il condominio di cui fa parte questo immobile ha deliberato ed effettuato lavori di ristrutturazione per oltre 50000 euro. Poiche' chi acquista e' responsabile delle spese condominiali anche per gli ultimi due anni precedenti l'acquisto, mi tocca pagare una quota di piu' di 7000 euro per spese di ristrutturazione dell'immobile.
Ho gia' pagato 4000 euro ma ho richiesto all'amministratore la sua dichiarazione per portare in detrazione del 36% tali spese da me gia' sostenute.
L'amministratore ha dichiarato che poiche' all'epoca della ristrutturazione ha spalmato la quota di ristrutturazione spettante al ex proprietario moroso sugli altri condomini che hanno accettato e versato le loro quote e la parte spettante al moroso, ha gia' fatto questa dichiarazione per tutti i condomini che hanno pagato. Quindi ora non puo' piu' rilasciare a me alcuna dichiarazione in quanto ha gia'
effettuato questa dichiarazione verso tutti i condomini paganti per l'intero ammontare della ristrutturazione.
In questa modo, non appena io avro' saldato la mia quota di oltre 7000 euro di ristrutturazione, che immagino verra' suddivisa tra i condomini che hanno inizialmente anticipato questa cifra, i condomini si troveranno a portare in detrazione una cifra superiore a quella da loro realmente spesa. Ho fatto una lettera indirizzata a tutti i condomini e consegnata all'amministratore in cui chiedevo di poter pagare tutti i 7000 euro eccetto il 36% che non posso portare in detrazione quindi in definitiva pagare circa 4500 euro, ma non ho ricevuto
risposte.
Cosa mi consigliate di fare?
Grazie.
ho acquistato un immobile in asta giudiziaria nel 2013. Nel 2012 il condominio di cui fa parte questo immobile ha deliberato ed effettuato lavori di ristrutturazione per oltre 50000 euro. Poiche' chi acquista e' responsabile delle spese condominiali anche per gli ultimi due anni precedenti l'acquisto, mi tocca pagare una quota di piu' di 7000 euro per spese di ristrutturazione dell'immobile.
Ho gia' pagato 4000 euro ma ho richiesto all'amministratore la sua dichiarazione per portare in detrazione del 36% tali spese da me gia' sostenute.
L'amministratore ha dichiarato che poiche' all'epoca della ristrutturazione ha spalmato la quota di ristrutturazione spettante al ex proprietario moroso sugli altri condomini che hanno accettato e versato le loro quote e la parte spettante al moroso, ha gia' fatto questa dichiarazione per tutti i condomini che hanno pagato. Quindi ora non puo' piu' rilasciare a me alcuna dichiarazione in quanto ha gia'
effettuato questa dichiarazione verso tutti i condomini paganti per l'intero ammontare della ristrutturazione.
In questa modo, non appena io avro' saldato la mia quota di oltre 7000 euro di ristrutturazione, che immagino verra' suddivisa tra i condomini che hanno inizialmente anticipato questa cifra, i condomini si troveranno a portare in detrazione una cifra superiore a quella da loro realmente spesa. Ho fatto una lettera indirizzata a tutti i condomini e consegnata all'amministratore in cui chiedevo di poter pagare tutti i 7000 euro eccetto il 36% che non posso portare in detrazione quindi in definitiva pagare circa 4500 euro, ma non ho ricevuto
risposte.
Cosa mi consigliate di fare?
Grazie.