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Ollj
Ospite
Mi vien il mal di testa solo a pensarci
Ammetto tuttavia la mia completa ignoranza in merito
Ammetto tuttavia la mia completa ignoranza in merito
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Studiamo termotecnica e termodinamica, così staremo meglio.si stava meglio quando si stava peggio. I danni derivanti dalla applicazione della legge sul risparmio energetico incominciano a palesarsi......
Piano piano si arriva a capire tutto!Ammetto tuttavia la mia completa ignoranza in merito
senz'altro lo spirito e la mente troveranno giovamento; il fisico...dipende dalle situazioni: i casi in cui la gente si lamenta di aver più freddo di prima dell'avvento delle termovalvole e delle caldaie a condensazione sono in aumento. Forse sono gli installatori che non hanno studiato ( e sopratutto capito) la termotecnica e la termodinamica.Studiamo termotecnica e termodinamica, così staremo meglio.
Dipende. Certo è che con i soli corsi specifici non sapranno proprio tutto, magari continueranno ad ignorare l'entropia e la teoria dei cicli termodinamici e la legge di Wien. Magari scriveranno kW invece di kWh e vice serva, confonderanno la temperatura con il calore, conosceranno la caldaia a condensazione ma non sapranno che cosa è la condensazione, etc..Forse sono gli installatori che non hanno studiato ( e sopratutto capito) la termotecnica e la termodinamica.
Salve.
Navigando in internet su questo argomento ho visto che ci sono termotecnici che optano per una determinazione percentuale fissa ed immutabile negli anni in relazione alle caratteristiche costruttive mentre ci sono termotecnici che sostengono che la percentuale relativa ai consumi involontari cambia ogni anno.
Chi ha ragione?
E in questi casi che si fa?è matematicamente dimostrabile ampie variazioni in quelle realtà dove non tutte le unità sono stabilmente occupate o quelle a prevalente uso villeggiatura con pochi stabilmente residenti.
sono stato presente ad un intervento del termo tecnico per un sopralluogo con strumenti molto sofisticati, e mentre si eseguiva la termografia si evidenziava con colore rosso le dispersioni del calore, la maggioranza era nei cassonetti delle tapparelle e nelle congiunture dei pilastri in c.a., insignificanti erano le dispersioni delle tubazioni conduttrici del calore
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