Salve,
sono propietario di un piccolo immobile in corso di ristrutturazione. Al catasto risulta essere unità abitativa A5 classe 1. Trattasi di una stanza sottotetto con ingresso indipendente, circa 12 mq abitabili, fornita di una finestra. Sulla pianta catastale risulta camera h 1,80 (immagino sia l'altezza media).
La sto ristrutturando completamente incluso l'apertura di un lucernaio tipo Velux. L'architetto mi dice che c'è la possibilità di dover modificare a chiusura dei lavori la categoria catastale ma vi assicuro che l'argomento, per me che non sono del campo, è davvero poco chiaro. In sostanza, vorrei capire cosa occorre o non occorre fare per non modificare la destinazione d'uso e quindi la categoria catastale. In altre parole, non vorrei che da A5 diventasse categoria C2 (cantina) perdendo in tal modo le detrazioni per la ristrutturazione.
Grazie a chiunque riuscirà a darmi consigli.
Max
sono propietario di un piccolo immobile in corso di ristrutturazione. Al catasto risulta essere unità abitativa A5 classe 1. Trattasi di una stanza sottotetto con ingresso indipendente, circa 12 mq abitabili, fornita di una finestra. Sulla pianta catastale risulta camera h 1,80 (immagino sia l'altezza media).
La sto ristrutturando completamente incluso l'apertura di un lucernaio tipo Velux. L'architetto mi dice che c'è la possibilità di dover modificare a chiusura dei lavori la categoria catastale ma vi assicuro che l'argomento, per me che non sono del campo, è davvero poco chiaro. In sostanza, vorrei capire cosa occorre o non occorre fare per non modificare la destinazione d'uso e quindi la categoria catastale. In altre parole, non vorrei che da A5 diventasse categoria C2 (cantina) perdendo in tal modo le detrazioni per la ristrutturazione.
Grazie a chiunque riuscirà a darmi consigli.
Max