Giovanna Banti
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Buongiorno a tutti. Avrei bisogno di un chiarimento. Ho venduto la prima casa entro i cinque anni dall’acquisto. Il notaio dell’acquirente mi ha chiesto di lasciare un deposito cauzionale , pari a € 8220,10, precisando quanto segue:
“Per quanto riguarda la plusvalenza, è nostra prassi inserire una
dichiarazione del venditore che attesta l'uso dell'immobile come propria
abitazione principale per la maggior parte del periodo intercorrente tra
l'acquisto e la vendita, nonché effettuare un deposito cauzionale della
somma necessaria per garantire l'acquirente in caso di accertamento da partedell'AF. “
Due giorni dopo il rogito, ho scoperto che che il notaio aveva incassato l’assegno. Ma se è un deposito cauzionale non dovrebbe restare “in custodia” presso lo studio notarile per il periodo pattuito? :
Grazie a coloro che mi chiariranno questo dubbio.
G. Banti
“Per quanto riguarda la plusvalenza, è nostra prassi inserire una
dichiarazione del venditore che attesta l'uso dell'immobile come propria
abitazione principale per la maggior parte del periodo intercorrente tra
l'acquisto e la vendita, nonché effettuare un deposito cauzionale della
somma necessaria per garantire l'acquirente in caso di accertamento da partedell'AF. “
Due giorni dopo il rogito, ho scoperto che che il notaio aveva incassato l’assegno. Ma se è un deposito cauzionale non dovrebbe restare “in custodia” presso lo studio notarile per il periodo pattuito? :
Grazie a coloro che mi chiariranno questo dubbio.
G. Banti