Denuncia per vizi dopo il rogito

[Massimo_rapallo]

Buongiorno,

Mi chiamo Massimo, e sono nuovo in questo forum.
Il punto di partenza è che ho acquistato un appartamento a dicembre 2020, purtroppo anche per colpa di inesperienza,non sono contento della scelta fatta.
Diciamo che ho dato troppo peso ad alcuni aspetti, tralasciandone altri che sono importanti.
Principalmente la pozione dell'appartamento non è buona, questo comporta poca illuminazione e umidità.


Penso di essere stato in parte incauto io, e mi sono fidato delle rassicurazioni del proprietario e dell'agenzia per i dubbi che mi ero posto.

Ora vorrei sapere se alcuni di questi elementi possono essere usati per una denuncia di vizio dell'appartamento:

- umidità
Questa è una cosa sulla quale ero stato rassicurato da proprietario e agenzia, ma con igrometro non professionale rilevo umidità alta, anche odori e muffe circoscritte.

Questo puo' essere un motivo di vizio? In caso come è dimostrabile? con une perizia?che figura professionale puo' farla?

- insonorizzazione

si sente ogni minimo rumore dell'appartamento superiore, questo non era abitato precedentemente, ora mi accorgo che ogni rumore sul loro pavimento sembra avvenire in casa mia.
Leggendo in rete, l' insonorizzazione acustica sembra possa essere un vizio, è così?

anche in questo caso come è dimostrabile?

- luce

Sapevo di andare in un appartamento poco luminoso, ma la realtà, soprattutto invernale ( l'avevo visto in estate) si è rivelata peggio del previsto.

Pero' anche qui ho qualche dubbio sul rispetto del RAI.
Erano stati effettuati dei lavori di ristrutturazione nel 2016, poi sanati prima della vendita, quindi direi che dal punto di vista formale dovrebbe essere tutto regolare.
Il palazzo è ante 67, ma in caso di ristrutturazione i parametri vanno rispettati o quantomeno non peggiorati,è corretto?

Ad esempio è stata aumentata la metratura del bagno, e cucina ,sala e ingresso sono stati uniti in unico ambiente separati solo da due grandi archi.

Immagino a questo punto che sala, cucina e ingresso debbano essere considerati un unica staza, non credo che l'arco possa separare due ambienti.
Ovviamente da mie stime approssimative, mi risulta non rispettato il RAI.
Di poco per il bagno, un po' di piu per la zona giorno.

Se questo fosse confermato da una perizia, sarebbe un elemento che potrei contestare?

Grazie in anticipo per eventuali risposte.

 

[AnArchi]

Il punto di partenza è che ho acquistato un appartamento a dicembre 2020, purtroppo anche per colpa di inesperienza,non sono contento della scelta fatta. ... Principalmente la pozione dell'appartamento non è buona, questo comporta poca illuminazione e umidità.

Salve, premesso che all'atto d'acquisto se dimostrabile e se esistono condizioni per ricondurre a visi occulti la compravendita, si possono richiedere i relativi danni, alla parte venditrice, ma dopo sette mesi e senza documentazioni che possano dimostrare tali richieste che adducono quanto descritto, la vedo dura.

Ora vorrei sapere se alcuni di questi elementi possono essere usati per una denuncia di vizio dell'appartamento:
- umidità
Questa è una cosa sulla quale ero stato rassicurato da proprietario e agenzia, ma con igrometro non professionale rilevo umidità alta, anche odori e muffe circoscritte.
Questo puo' essere un motivo di vizio? In caso come è dimostrabile? con une perizia?che figura professionale puo' farla?

L'aspetto umidità di per se è indice di una carenza strutturale e forse anche mancanza di rapporti aeroilluminanti; ma se tali problemi esistevano sin dall'origine e se non vi sono documenti che possano attestare quanto detto prima, la responsabilità di acquisto incauto è tutta dimostrabile.

- insonorizzazione
si sente ogni minimo rumore dell'appartamento superiore, questo non era abitato precedentemente, ora mi accorgo che ogni rumore sul loro pavimento sembra avvenire in casa mia.
Leggendo in rete, l' insonorizzazione acustica sembra possa essere un vizio, è così?
anche in questo caso come è dimostrabile?

Prima di parlare di insonorizzazione del fabbricato e dei relativi vizi, bisogna guardare in che anno è stato costruito il fabbricato e se esistevano le norme che regolano tali problematiche. Di certo se il fabbricato è del fine 800 allora possiamo avere non solo solai fatti con paglia di riso e cannette, ma anche muri realizzati con tali soluzioni ed i rumori sono come se li avesse in casa.

- luce
Sapevo di andare in un appartamento poco luminoso, ma la realtà, soprattutto invernale ( l'avevo visto in estate) si è rivelata peggio del previsto.
Pero' anche qui ho qualche dubbio sul rispetto del RAI.
Erano stati effettuati dei lavori di ristrutturazione nel 2016, poi sanati prima della vendita, quindi direi che dal punto di vista formale dovrebbe essere tutto regolare.
Il palazzo è ante 67, ma in caso di ristrutturazione i parametri vanno rispettati o quantomeno non peggiorati,è corretto?
Ad esempio è stata aumentata la metratura del bagno, e cucina ,sala e ingresso sono stati uniti in unico ambiente separati solo da due grandi archi.
Immagino a questo punto che sala, cucina e ingresso debbano essere considerati un unica staza, non credo che l'arco possa separare due ambienti.
Ovviamente da mie stime approssimative, mi risulta non rispettato il RAI.
Di poco per il bagno, un po' di piu per la zona giorno.
Se questo fosse confermato da una perizia, sarebbe un elemento che potrei contestare?

Anche in questo caso, prima di parlare di mancanza di RAI, necessita verificare se tali parametri sono davvero carenti oppure è sensazione o sentito dire. In particolare per dire che un ambiente sia privo di RAI, necessita differire i locali per la loro destinazione, perchè non è necessario avere un rapporto illuminante ed aerante in un bagno come bisogna soddisfarlo nella camera da letto oppure nella sala (ambienti di vita).
Pertanto alla luce di quanto descritto e di quanto sopra sarebbe opportuno affidare ad un suo tecnico di fiducia la verifica di tutti i parametri igienico sanitari e perchè no, anche quelli edilizi visto che sembrerebbe vi siano locali oscuri. Se dalla verifica di tale consulenza tecnica emerge che sono reali le sue supposizioni, allora si dovrebbe consultare un legale di fiducia affinchè si possa richiamare 'atto di vendita per sopraggiunti inconvenienti sanitari (ricordo che devono essere dimostrabili con esplicite richieste e risposte scritte all'atto d'acquisto).
Infine, da non tralasciare, sarebbe opportuno effettuare anche una verifica statica della struttura, visto che indica che sente tutti i rumori dei vicini, tale da tranquillizzare la sua sicurezza nell'appartamento.

 

[Dimaraz]

Penso di essere stato in parte incauto io, e mi sono fidato delle rassicurazioni del proprietario e dell'agenzia per i dubbi che mi ero posto.

Mai sentito che l'oste dica che il proprio vino sia pessimo.

Se non conosci le tue esigenze/aspettative non puoi pretenderlo dagli altri.

Quelle che lamenti non sono "vizi" che puoi ora contestare.

 

[Gianco]

Inizialmente, l'abitazione è in Italia o all'estero?
Probabilmente le norme potrebbero essere differenti.
Supponendo che l'immobile sia nello Stivale:
- illuminazione:
La norma prevede che le camere devono avere infissi esterni pari o superiori ad 1/8 della superficie del pavimento e le finestre devono distare da una parete opposta minimo m 1,5, ovvero quella maggiore prevista dallo strumento urbanistico comunale;
- umidità
L'umidità è presente maggiormente nei locali poco aerati, in questo caso si nota la formazione di muffa in corrispondenza dei ponti termici o nelle zone della parete più fredde e meno aerate. Se ci sono infiltrazioni si nota il contorno marcato e definito del fenomeno.
- insonorizzazione
Il problema che lamenti è caratteristico delle case datate in assenza degli accorgimenti necessari.
- luce
Ovviamente la luminosità dipende dall'esposizione a dalla presenza di fabbricati davanti agli infissi. Lo stesso discorso dell'illuminazione.
- Il palazzo è ante 67, ma in caso di ristrutturazione i parametri vanno rispettati o quantomeno non peggiorati,è corretto?
Certamente.
- E' stata aumentata la metratura del bagno, e cucina ,sala e ingresso sono stati uniti in unico ambiente separati solo da due grandi archi.
Immagino a questo punto che sala, cucina e ingresso debbano essere considerati un unica stanza, non credo che l'arco possa separare due ambienti.
Ogni locale, sebbene composto da altri vani uniti, deve rispettare i minimi previsti di superficie e di altezza.
- Se questo fosse confermato da una perizia, sarebbe un elemento che potrei contestare? Lo potresti fare se fossero opere abusive.