Che non abbia l'obbligo d'accordo, ma lo scopo dovrebbe averlo, rispondere alle domande dei condomini e chiarire quale sia stato il suo operato. Capisco che chi vuole chiarimenti può rivolgersi direttamente all'amministratore senza aspettare l'assemblea, ma in certi casi la presenza dell'amministratore è direi necessaria, quando ad esempio convoca una assemblea per portare i Condomini a conoscenza di problemi da risolvere che esorbitano dal suo mandato o notifiche ricevute, quando ha compiuto un intervento urgente che deve essere ratificato ecc.l'amministratore non ha alcun obbligo e/o scopo di essere presente in assemblea
E che fanno questi? Prima dell'assemblea si recano presso lo studio dell'amministratore, magari a 100 Km, e fanno una pre-assemblea in funzione dell'assemblea regolare che si dovrà tenere?-nelle realtà medio grandi possono essere previsi degli intermediari (consiglieri di scala)
E poi perchè se decidessi di controllare le pezze giustificative io condomino debbo sobbarcarmi un viaggio? E non dirmi che posso farmi spedire le fotocopie delle pezze. Se decido di controllare voglio vedere gli originali, che con la fotocopiatrice si possono fare miracoli.