Una riforma del codice civile sul condominio dovrebbe eliminare tutte queste ambiguità. Potrebbe prescrivere che:
" tutti i proprietari sono invitati a partecipare all'assemblea, contando con un numero di millesimi pari a quello della u.i. e con un numero di teste pari a uno.".
Il litigio tra i comproprietari sarebbe messo in ombra dai litigi dei condòmini in genere.
" tutti i proprietari sono invitati a partecipare all'assemblea, contando con un numero di millesimi pari a quello della u.i. e con un numero di teste pari a uno.".
Il litigio tra i comproprietari sarebbe messo in ombra dai litigi dei condòmini in genere.