Nel caso del postante iniziale il nostro Op è un soggetto già conosciuto alla compagine condominiale.
Infatti, non mescoliamo le cose. Il caso iniziale, del 2013, prospettava il caso in cui un genero era stato sempre delegato dalla suocera. Ora intendeva presenziare all'assemblea come delegato della moglie, erede: chiedeva che passi fare. Tre o quattro risposte e il caso era chiuso.
Ora
@gildo l'ha modificato inserendo il caso in cui si presenta in assemblea un presunto delegato degli eredi. Sconosciuto lui, sconosciuti loro. Quali passi fare?
Evidentemente ormai condomini e amministratore sono informati della morte del condomino. Ci sta che gli eredi non sappiano quale è la procedura corretta.
Vedo solo due possibilità: 1. l'amministratore manda la raccomandata all'indirizzo del defunto. Probabilmente gli eredi la intercettano e capiscono che devono fare la comunicazione. Se non la ricevono, dopo 30 gorni l'amministratore comincia a cercare informazioni.
2. Se è imminente una assemblea, quando il presunto delegato si presenta, gli viene spiegato cosa va fatto. Lo si rimanda a casa (o lo si lascia presenziare ma senza diritto di parola e di voto, se è legale). Però ci si fa dire da lui chi sono gli eredi e come contattarli. Questo eviterebbe forse la raccomandata
Ho visto che nel frattempo è arrivato un altro messaggio di
@gildo. Si sono accavallati