qui nessuno si è mostrato curioso: ma poi, nell' assemblea c'è stato uno scontro? i tuoi voti sono serviti per fare pendere di qua l'ago della bilancia? insomma a che scopo ha dovuto falsificare una delega sapendo che non avrebbe avuto alcuna possibilità di spiegazione e di convincimento? tutto questo gioco, calcolando il fatto che i tuoi millesimi contano poco, a che scopo? c'è uno scopo oppure è una "zingarata"?
Ciao arciera, rispondo volentieri. I miei voti erano, "millesimalmente parlando", ininfluenti. E' solo una MERA QUESTIONE DI PRINCIPIO, per questo lascio volentieri correre. Però non ci saranno altre possibilità per questo amministratore, non posso accettare senza riserve il suo operato perché se ha agito così la prima volta che gli concedo delega, figuriamoci cosa può fare o dire in mio nome o per mio conto se gliene concedo altre. Io non so se l'ha fatto in buona fede o in mala fede, sarebbe stato comunque riconfermato anche senza il mio voto, fatto sta che questo modo di operatore non mi piace affatto. Pensavo di vedere annullata la mia delega, non falsificata. Il bello è che non posso accusarlo di niente, e questo nessuno l'ha osservato. Può aver fatto apportare la correzione da una TERZA PERSONA che NON CONOSCO, cosicché ad eventuali mie rimostranze (verbali o legali), a fronte di una eventuale perizia calligrafa emergerebbe che il foglietto è stato corretto da TERZE PARTI IGNOTE, scagionando sia l'Amministratore che il delegato "per girata".
Non vi ho detto che la consegna delle deleghe avviene mediante la cassetta postale condominiale, quindi non essendovi una consegna a mano e non essendovi una ricevuta, l'Amministratore può sempre dire che in quella cassetta ci possono cadere fogli scritti da chiunque anche per scherzo. Insomma, inutile protestare perché l'Amministratore con un minimo di furbizia (che in altre occasioni ha comunque dimostrato di NON avere nonostante l'età avanzata) riuscirebbe a rigettare ogni addebito.[DOUBLEPOST=1380045920,1380045829][/DOUBLEPOST]
Sei riuscito a fregarlo e quindi l'hai in pugno sto amministratore con la menata che ha fatto o ci sei cascato tu con tutte le scarpe?
E come? Spiegaci, se vuoi e puoi.
Ciao buon Jerry, ci sono cascato io con tutte le scarpe, ma per lui è stata una vittoria comunque scontata, nel senso che senza i miei millesimi sarebbe stato riconfermato alla grande. Non mi piace, comunque questo modo di operare. Non posso più fidarmi di questa persona come credevo di poter fare. In effetti a casa mi hanno detto: "Gli hai dato la delega? Ma sei matto? Ma chi è? Tuo fratello??".[DOUBLEPOST=1380046138][/DOUBLEPOST]
Come fa ad asserire che è stato un errore di trascrizione del verbale?
Tu hai fatto la delega a lui, cognome e nome, non è possibile che nel verbale compaia un altro nome. Non si strappano le deleghe, si allegano.
Basta dare un'occhiata...
Se leggi il mio precedente commento, sicuramente la delega è stata falsificata da terze parti, in modo che ad un'eventuale perizia calligrafa l'amministratore risulterebbe "pulito", e il delegato "per girata illegale", anche. Avra' fatto correggere alla donna delle pulizie della casa di sua Zia Giunchiglia, giusto per andare sicuro. Chiedere spiegazioni sarebbe solo una questione di principio che inasprirebbe i rapporti già difficili di per sé (è un tipo molto particolare, che dietro ad una eleganza di modi e ad un linguaggio forbito e curato nasconde secondo me la peggiore delle volpi del deserto, a me non la dà certo a bere anche se fingo di stare al gioco e fingo di ammirarlo tantissimo). Gli unici interessi che tutela in Assemblea sono i suoi. Figuratevi che ha proposto di fare due assemblee separate per due palazzine storicamente (e contrattualmente!) unite da un unico regolamento di condominio. Così lui prende doppio compenso. Ci sono cascati tutti come allocchi, ma se la gente è scema io non ci posso fare niente. Poi mi toccherà anche sentirli lamentare quando leggono i consuntivi e pagano i conguagli.