allora è forse meglio cambiare il cervello di qualche cliente.
Registrarsi è gratis ed elimina la pubblicità
per valesa 51,
se ho ben capito, mi permetto di suggerirti un consiglio in merito al tuo caso.
Quanto ti sta succedendo è la normale conseguenza dell'aver accettato un fido di addirittura di 15 milioni su una carta revolving (meglio sarebbe chiamarla " carta revolver ", proprio per le conseguenze disastrose che porta l'utilizzo di questo strumento.
Il fatto di avere restituito dal 15/10/96 al 30/4/2002 circa 23 milioni doveva suonare come un campanello di allarme.
Ma da quanto appare ora sembrerebbe che il debito risultante dall'utilizzo della carta non sia stato totalmente azzerato a suo tempo ,per cui questo residuo ha continuato a maturare spese ed interessi.
Nel frattempo dovresti avere ricevuto anche degli estratti conto o delle richieste di sistemazione del debito. Fatto sta che la deutsche bank ha ceduto il proprio credito alla banca ifis la quale ora si muove per recuperare il più possibile.
Secondo me il ricorso contro il decreto ingiuntivo serve a poco.
Vediamo come affrontare la questione nel miglior modo possibile.
La cosa migliore sarebbe di accertare nella somma di 12.637,50 quanto è il capitale residuo rimasto da pagare e quanti sono gli interessi e spese reclamate, per stabilire un eventuale stralcio.sulla quota capitale ,di regola, c'è poco margine di manovra a differenza degli interessi e spese. Tieni presente che la vendita del tuo credito è avvenuta per una quota più che modesta per cui puoi liberamente offrire un 30 / 40%di quanto richiesto. Credo che in questo modo potresti chiudere definitivamente il contenzioso.
Ciao
ciao
Gratis per sempre!