fabius928

Membro Junior
Buongiorno,
Nel caso appunto di decesso dell'inquilino posso chiudere tranquillamente il contratto d'affitto oppure devo prima farmi rilasciare una lettera dai parenti?
GraZIE
 

1giggi1

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Per legge (per quanto possa sembrare un poco illogico) la disdetta dovrebbe essere data e quindi gli eredi ti dovrebbero anche pagare i canoni post mortem fino a sei mesi.
Per esperienza personale, l'inquilino era vedovo e abitava da solo, io ho chiamato il figlio, ho chiesto a lui la riconsegna delle chiavi e che dalla cauzione avrei trattenuto € 67 per la denuncia di fine contratto (alcuni uffici Agenzia delle Entrate però per il caso morte chiedono solo una dichiarazione e non il pagamento del recesso, chiedi a quello dove è registrato il contratto), poi il costo del cambio delle utenze e da quello che è rimasto ho fatto 50 e 50. Certo che non sono rientrato delle spese per sistemare l'appartamento, ma ho avuto lo stesso libero da subito,liberato delle cose e pronto per un nuovo contratto con un canone maggiorato.
Luigi
 

ferrari domus

Nuovo Iscritto
Se ci sono parenti aventi la residenza nel tuo appartamento...nascono i diritti di successione del contratto, a
meno che al momento della sua sottoscrizione non siano stati indicati gli aventi diritto all'abitazione.
 

casanostra

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Se non c'è un convivente il contratto è risolto per decesso del conduttore, a Velletri non si pagano neanche le 67€ di risoluzione in caso di decesso. Eventuali eredi non conviventi che volessero continuare nel rapporto di locazione lo dovranno fare con nuovo contratto e nuove condizione, almeno questo è quanto ne so io.
 

fabius928

Membro Junior
No era una persona sola ormai anziana, è stato il figlio ad avvisarmi, non ho problemi anche se non mi pagano il preavviso di sei mesi e mi lasciano il tutto in poche settimane. Per quanto riguarda che la risoluzione per decesso ha costo 0 non lo sapevo, qualcuno sa se anche a Milano è così?
Grazie a tutti:fiore:
 

casanostra

Membro Assiduo
Proprietario Casa
Dovresti recarti presso l'Agenzia delle Entrate di milano, o telefonargli, per sapere loro come si regolano anche perchè non tutte le agenzie adottano la stessa condotta, dipende dal direttore.
 

maidealista

Fondatore
Membro dello Staff
Proprietario Casa
Dal C.C.:
1614. (Morte dell’inquilino). Nel caso di morte dell’inquilino, se la locazione deve ancora durare per più di un anno ed è stata vietata la sublocazione (1594), gli eredi possono recedere dal contratto (1373) entro tre mesi dalla morte (1).
Il recesso si deve esercitare mediante disdetta comunicata con preavviso non inferiore a tre mesi.
(1) Si vedano anche, gli artt. 6 e 37 della L. 27 luglio 1978, n. 392, che disciplinano la materia della successione nel contratto di locazione nel caso di morte del conduttore.

:daccordo:
 

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