Salve a tutti,
A causa di una perdita accidentale ad uno scarico nel mio appartamento in condominio ho causato danni abbastanza gravi all'appartamento sottostante per il fatto che l'inquilino era assente e nessuno si è accorto di niente per giorni.
Denunciato il tutto all'amministratore e assicurazione (globale fabbricati), perdita riparata da me, il perito per l'assicurazione ha valutato i danni al vicino e siamo in attesa della loro perizia. Il vicino mi ha chiesto aiuto nel reperire chi potesse riparare i danni, così ho provveduto sia per la parte in muratura e tinteggiatura, sia per la parte elettrica (anche se con lamentele continue da parte del condomino riguardo il lavoro fatto e allungamento dei tempi conseguente).
Risolta questa parte ora è in corso una lunga discussione riguardo la riparazione del mobilio danneggiato, visto che l'inquilino non è soddisfatto del lavoro prospettato (preventivato) dal falegname da me suggerito, considerato anche che richiede la sostituzione di alcuni mobili invece che la sola riparazione (non rientrando però è mio timore in quanto stabilito dal perito dell'assicurazione). Ho chiesto allora all'inquilino danneggiato di rivolgersi a chi altro riteneva meglio e all'amministratore per sapere se l'assicurazione avrebbe anche coperto la sostituzione dei mobili o cosa altro riteneva... Il vicino obbietta che invece spetta a me risolvere tutto come lui desidera (e minaccia avvocati e cause se non lo faccio).
Cosa fareste voi? Ho altri obblighi o ho agito per quanto mi spettava?
Grazie per ogni consiglio.
- Andy
A causa di una perdita accidentale ad uno scarico nel mio appartamento in condominio ho causato danni abbastanza gravi all'appartamento sottostante per il fatto che l'inquilino era assente e nessuno si è accorto di niente per giorni.
Denunciato il tutto all'amministratore e assicurazione (globale fabbricati), perdita riparata da me, il perito per l'assicurazione ha valutato i danni al vicino e siamo in attesa della loro perizia. Il vicino mi ha chiesto aiuto nel reperire chi potesse riparare i danni, così ho provveduto sia per la parte in muratura e tinteggiatura, sia per la parte elettrica (anche se con lamentele continue da parte del condomino riguardo il lavoro fatto e allungamento dei tempi conseguente).
Risolta questa parte ora è in corso una lunga discussione riguardo la riparazione del mobilio danneggiato, visto che l'inquilino non è soddisfatto del lavoro prospettato (preventivato) dal falegname da me suggerito, considerato anche che richiede la sostituzione di alcuni mobili invece che la sola riparazione (non rientrando però è mio timore in quanto stabilito dal perito dell'assicurazione). Ho chiesto allora all'inquilino danneggiato di rivolgersi a chi altro riteneva meglio e all'amministratore per sapere se l'assicurazione avrebbe anche coperto la sostituzione dei mobili o cosa altro riteneva... Il vicino obbietta che invece spetta a me risolvere tutto come lui desidera (e minaccia avvocati e cause se non lo faccio).
Cosa fareste voi? Ho altri obblighi o ho agito per quanto mi spettava?
Grazie per ogni consiglio.
- Andy