Antonio Azzaretto
Membro dello Staff
Non penserete VERAMENTE che un buco di appartamento a Milano possa valere anche centomila euro??
Non penserete VERAMENTE che un affitto per lo stesso buco di appartamento possa costare anche 500 euro al mese + gli oneri accessori??
Non esiste che una persona con uno stipendio mensile medio di 900,00, 1000,00 euro sia costretta ad impiegare più del 50% del proprio reddito mensile SOLTANTO per avere un tetto sopra la testa.
Questa situazione impedisce lo sviluppo delle aziende familiari (Cioè i giovani rimangono sotto il tetto dei propri genitori fino all' età adulta, e spesso anche avanzata, perchè non hanno la possibilità economica di mettere su casa).
Riflettete...........I PREZZI DI MERCATO IMMOBILIARE SONO ECCESSIVI. DEVONO SCENDERE.
Come siamo arrivati a questo punto?? Perchè i prezzi delle case sono così alti?
Fondamentalmente ci sono 3 motivi principali:
1) Negli ultimi trent' anni i tassi di interesse sui mutui sono progressivamente diminuiti, e ciò ha scatenato l' offerta di mutui anche sul 100% del capitale, e quindi la propensione e la possibilità sia di acquistare, sia soprattutto di costruire nuovi immobili.
2) La mancanza di alternativa di risparmio più conveniente.
3) Il boom demografico e la necessità di nuovi immobili.
Oggi tantissime famiglie hanno acquistato casa negli ultimi anni, con tasso variabile all' andamento EURORIBOR, che oggi stà lentamente risalendo, e con ogni probabilità continuerà a risalire.
Nei prossimi anni, probabilmente, tantissime famiglie si ritroveranno con un mutuo eccessivamente alto che non riusciranno a sostenere.
Il livello dei prezzi degli immobili non è sostenibile con un incremento del carico degli interessi.
Appare un calo demografico che porterà ad un decremento della domanda di beni immobili.
Pertanto non ci sarà necessità di costruire nuove case, e, in caso, non si potranno costruire finanziandosi con mutui convenienti.
Pertanto riassumo gli elementi che mi sembrano rilevanti, se avevate intenzione (è meglio parlare al passato) di acquistare una casa a prezzi attuali:
E' CERTO che i tassi di mutuo fondiario AUMENTERANNO.
E' CERTO che i mutui, pertanto, COSTERANNO DI PIU'.
E' CERTO, pertanto, che le banche erogheranno un minor numero di mutui fondiari.
E' CERTO che gli acquirenti potenziali si ridurranno di numero (E penso anche di molto).
E' CERTO, pertanto, che le case sul mercato saranno già in numero sufficiente, e non sarà necessario costruirne di nuove.
Per tutti questi motivi E' ABBASTANZA PROBABILE, che i prezzi medi delle case, nei prossimi anni, scenderanno.
John Maynard Keynes è stato un grande economista.
Ho letto un paragrafo interessante attribuito a questo grande pensatore, che è molto attuale in questi nostri tempi caratterizzati dal pensiero debole e superficiale.
"In realtà noi abbiamo, di regola, sola la più vaga idea di ogni conseguenza de nostri atti che non sia delle più immediate.
Il fatto che la nostra conoscenza del futuro sia fluttuante, vaga e incerta rende "la ricchezza" un argomento di studio particolarmente inadatto per i metodi della teoria classica.
Tale teoria potrebbe funzionare molto bene in un mondo in cui i beni economici fossero necessariamente consumati entro un breve intervallo di tempo dalla loro produzione.
Con il termine "conoscenza incerta", vorrei spiegare, non intendo semplicemente distinguere ciò che è conosciuto con certezza da ciò che è solamente probabile.
Il gioco della roulette non è soggetto, in questo senso, a incertezza, nè lo è la prospettiva che un titolo del debito della "Vittoria" venga estratto per il rimborso; ancora, la speranza di vita è solo leggermente incerta, e anche il tempo atmosferico è solo moderatamente incerto.
Il significato in cui io uso questo termine è quello per cui si può dire che sono incerti la prospettiva di una guerra in Europa (o in Iran n.d.r.), o il prezzo del rame (o del dollaro, o dell' acqua...n.d.r.), e il tasso di interesse (euroribor....n.d.r.) da quì a vent' anni, o l' obsolescenza di una nuova invenzione, o la posizione dei proprietari di ricchezza privata (Capitalisti...n.d.r.) nel sistema sociale del 1970 (2010..n.d.r.).
Su queste cose non c' è alcuna base scientifica su cui poter fondare un qualsivoglia calcolo probabilistico.
Noi, semplicemente, non sappiamo".
Non penserete VERAMENTE che un affitto per lo stesso buco di appartamento possa costare anche 500 euro al mese + gli oneri accessori??
Non esiste che una persona con uno stipendio mensile medio di 900,00, 1000,00 euro sia costretta ad impiegare più del 50% del proprio reddito mensile SOLTANTO per avere un tetto sopra la testa.
Questa situazione impedisce lo sviluppo delle aziende familiari (Cioè i giovani rimangono sotto il tetto dei propri genitori fino all' età adulta, e spesso anche avanzata, perchè non hanno la possibilità economica di mettere su casa).
Riflettete...........I PREZZI DI MERCATO IMMOBILIARE SONO ECCESSIVI. DEVONO SCENDERE.
Come siamo arrivati a questo punto?? Perchè i prezzi delle case sono così alti?
Fondamentalmente ci sono 3 motivi principali:
1) Negli ultimi trent' anni i tassi di interesse sui mutui sono progressivamente diminuiti, e ciò ha scatenato l' offerta di mutui anche sul 100% del capitale, e quindi la propensione e la possibilità sia di acquistare, sia soprattutto di costruire nuovi immobili.
2) La mancanza di alternativa di risparmio più conveniente.
3) Il boom demografico e la necessità di nuovi immobili.
Oggi tantissime famiglie hanno acquistato casa negli ultimi anni, con tasso variabile all' andamento EURORIBOR, che oggi stà lentamente risalendo, e con ogni probabilità continuerà a risalire.
Nei prossimi anni, probabilmente, tantissime famiglie si ritroveranno con un mutuo eccessivamente alto che non riusciranno a sostenere.
Il livello dei prezzi degli immobili non è sostenibile con un incremento del carico degli interessi.
Appare un calo demografico che porterà ad un decremento della domanda di beni immobili.
Pertanto non ci sarà necessità di costruire nuove case, e, in caso, non si potranno costruire finanziandosi con mutui convenienti.
Pertanto riassumo gli elementi che mi sembrano rilevanti, se avevate intenzione (è meglio parlare al passato) di acquistare una casa a prezzi attuali:
E' CERTO che i tassi di mutuo fondiario AUMENTERANNO.
E' CERTO che i mutui, pertanto, COSTERANNO DI PIU'.
E' CERTO, pertanto, che le banche erogheranno un minor numero di mutui fondiari.
E' CERTO che gli acquirenti potenziali si ridurranno di numero (E penso anche di molto).
E' CERTO, pertanto, che le case sul mercato saranno già in numero sufficiente, e non sarà necessario costruirne di nuove.
Per tutti questi motivi E' ABBASTANZA PROBABILE, che i prezzi medi delle case, nei prossimi anni, scenderanno.
John Maynard Keynes è stato un grande economista.
Ho letto un paragrafo interessante attribuito a questo grande pensatore, che è molto attuale in questi nostri tempi caratterizzati dal pensiero debole e superficiale.
"In realtà noi abbiamo, di regola, sola la più vaga idea di ogni conseguenza de nostri atti che non sia delle più immediate.
Il fatto che la nostra conoscenza del futuro sia fluttuante, vaga e incerta rende "la ricchezza" un argomento di studio particolarmente inadatto per i metodi della teoria classica.
Tale teoria potrebbe funzionare molto bene in un mondo in cui i beni economici fossero necessariamente consumati entro un breve intervallo di tempo dalla loro produzione.
Con il termine "conoscenza incerta", vorrei spiegare, non intendo semplicemente distinguere ciò che è conosciuto con certezza da ciò che è solamente probabile.
Il gioco della roulette non è soggetto, in questo senso, a incertezza, nè lo è la prospettiva che un titolo del debito della "Vittoria" venga estratto per il rimborso; ancora, la speranza di vita è solo leggermente incerta, e anche il tempo atmosferico è solo moderatamente incerto.
Il significato in cui io uso questo termine è quello per cui si può dire che sono incerti la prospettiva di una guerra in Europa (o in Iran n.d.r.), o il prezzo del rame (o del dollaro, o dell' acqua...n.d.r.), e il tasso di interesse (euroribor....n.d.r.) da quì a vent' anni, o l' obsolescenza di una nuova invenzione, o la posizione dei proprietari di ricchezza privata (Capitalisti...n.d.r.) nel sistema sociale del 1970 (2010..n.d.r.).
Su queste cose non c' è alcuna base scientifica su cui poter fondare un qualsivoglia calcolo probabilistico.
Noi, semplicemente, non sappiamo".