Se può esserti utile...La pensilina è una struttura in aggetto ancorata alla facciata dell'edificio e serve a proteggere le finestre o le porte-finestre dagli agenti atmosferici. Per definizione la pensilina non può poggiare su pilastri (altrimenti diventerebbe una tettoia con conseguente iter autorizzativo).
Generalmente non viene considerata una pertinenza dell'unità immobiliare ma comporta una variazione del prospetto dell'edificio e, quindi, necessita dell’autorizzazione del Comune. E’ importante però considerare i limiti che ogni Comune impone in quanto se la pensilina si estende troppo oltre il prospetto dell’edificio potrebbe essere necessario un altro tipo di autorizzazione.
Ad esempio, in una circolare il Comune di Roma ha stabilito che l’installazione di una pensilina con aggetto inferiore ad 1,2 metri è assimilabile ad un restauro e risanamento conservativo, e quindi necessita della sola SCIA, mentre la realizzazione di una pensilina eccedente quel limite è da assimilare ad un intervento di ristrutturazione edilizia, con necessità del Permesso di Costruire. Bisogna anche tener conto che la pensilina deve rispettare le distanze minime tra costruzioni, stabilite dal Regolamento comunale; quindi è sempre opportuno verificare le norme vigenti sul proprio territorio e/o interpellare un tecnico abilitato.
Le pensiline a protezione di porte e finestre possono essere in vari materiali, come legno, metallo o vetro. Un esempio di pensilina in vetro e acciaio inox è SFERA-N di Faraone.
Inoltre ci sono soluzioni che evitano l’utili