Così come poni la domanda è difficile rispondere, poichè senza documenti alla mano da analizzare e verificare, tante sono le variabili...
Come hai detto servirà il Tipo Mappale per l'inserimento in mappa del nuovo fabbricato. La variabile è proprio qui, perchè va verificato se si può fare l'inserimento con la vecchia normativa (e quindi senza appoggio al triangolo fiduciale catastale) oppure vanno battuti anche i punti fiduciali.
Cosa sono i punti fiduciali?
Sono de riferimenti fissi sul territorio a cui il Catasto ha dato dei parametri fissi con coordinate ed altimetria e servono ai tecnici per appoggiare il rilievo topografico dell'immobile a cui stanno proponendo l'aggiornamento catastale.
Come detto, la variabile è questa, perchè se il territorio è di facile accesso allora il rilievo è semplice... se invece il territorio è impervio o fortemente urbanizzato che non permette un rilievo semplice, allora costerà molto di più tutto il lavoro.
Tutto questo per dire che non è facile rilasciare un preventivo.
Tieni conto poi che con la liberalizzazione delle tariffe il nostro lavoro è diventato una giungla. La crisi poi ha fatto il resto e tecnici che "svendono" il loro lavoro per una manciata di euro li trovi dappertutto.
Se posso ipotizzare un prezzo, tra diritti catastali, spese vive del tecnico e parcella, direi non sotto i 1500 euro...
