No, perché nessuno ha mai interpretato come dici tu.
La delega è un’autorizzazione data ad una persona di compiere operazioni al posto del delegante,rappresentandolo .
Se un condomino delega un’altra persona è esattamente come se fosse presente lui,poiché il delegato si deve comportare secondo le istruzioni del delegante.
Se non lo fa ne risponde al delegante.
Puoi vendere o comprare un immobile con una procura (che è una delega di poteri) ,
figuriamoci se non puoi partecipare per procura ad un’assemblea condominiale...
La delega è un’autorizzazione data ad una persona di compiere operazioni al posto del delegante,rappresentandolo .
Se un condomino delega un’altra persona è esattamente come se fosse presente lui,poiché il delegato si deve comportare secondo le istruzioni del delegante.
Se non lo fa ne risponde al delegante.
Puoi vendere o comprare un immobile con una procura (che è una delega di poteri) ,
figuriamoci se non puoi partecipare per procura ad un’assemblea condominiale...
Perché sono due presupposti diversi tra loro: non tutti i condomini hanno proprietà che “pesano” per gli stessi millesimi.Quindi ,in caso di presenza di teste sufficienti e millesimi insufficienti (o viceversa) l’assemblea non è validamente costituita.E ribadisco il fatto che se il legislatore voleva intendere deleghe uguale a teste, perchè indicare il doppio presupposto...