sergio gattinara

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condivido e questo tu lo sai. Però siamo sempre al punto di sempre "me le ha date ma gliene ho dette"
Oppure votiamo M5S ?
e c ritroviamo a fianco di rifondazione comunista e Hamas
 
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JERRY48

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Se si votasse oggi con l'Italicum, non c'è dubbio che il Movimento 5 Stelle rimarrebbe fuori da un eventuale ballottaggio. Ma esiste un dato incontrovertibile, quello del partito del non voto che rappresenta il vero primo partito d'Italia. Secondo i sondaggi la somma fra astenuti e indecisi arriva al 42 - 44%.
Il significato? In una tale crisi politico economica, i votanti dell'ultima ora voterebbero quasi certamente il M5S.

E intanto il popolo stà nella miseria, le fabbriche chiudono, gli imprenditori si suicidono.
N0.......ha promesso che per il ceto basso ci saranno meno tasse.... in pratica pochi euro per l'IRPEF e l'IRAP...
 
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Daniele 78

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Se si votasse oggi con l'Italicum, non c'è dubbio che il Movimento 5 Stelle rimarrebbe fuori da un eventuale ballottaggio. Ma esiste un dato incontrovertibile, quello del partito del non voto che rappresenta il vero primo partito d'Italia. Secondo i sondaggi la somma fra astenuti e indecisi arriva al 42 - 44%.
Il significato? In una tale crisi politico economica, i votanti dell'ultima ora voterebbero quasi certamente il M5S.
Non credo che ne rimarrebbe fuori solo per il sistema ma anche perché la gente si stufa delle ipocrisie del m5s noi non abbiamo bisogno del meno peggio ma di qualcuno che sa quello che fa. Napolitano ha sbagliato tanto, ma che poteva fare diversamente??? Qualcuno devi pur metterlo al governo e rivotando avresti ottenuto il risultato delle ultime. Una cane che si morde la coda. Abbiamo bisogno di un governo votato ma nessuno se vota che fai??
 
J

JERRY48

Ospite
noi non abbiamo bisogno del meno peggio ma di qualcuno che sa quello che fa
Guardavo poc'anzi un tg.
Mi sono fatto una domanda semplice: la fortuna politica di Renzi è nata con lo slogan rottamiamo. Giusto?
E mentre scorreva il totoministri, ho visto spuntare i nomi ...di gente già vista e rivista.
Mi sono detto: qui qualcosa non torna.
 

sergio gattinara

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Non credo che ne rimarrebbe fuori solo per il sistema ma anche perché la gente si stufa delle ipocrisie del m5s noi non abbiamo bisogno del meno peggio ma di qualcuno che sa quello che fa. Napolitano ha sbagliato tanto, ma che poteva fare diversamente??? Qualcuno devi pur metterlo al governo e rivotando avresti ottenuto il risultato delle ultime. Una cane che si morde la coda. Abbiamo bisogno di un governo votato ma nessuno se vota che fai??
Il fatto è che Napolitano ha una storia che solo in un Paese come il nostro ( dove la massa di cittadini non è interessata alla storia ma si divide in fazioni ) si tollera o si "si dimentica".
Quando è stato fatto Pre3sidente della Repubblica era senatore a vita fatto da Ciampi. Nessno si è chiesto all epoca se ne avesse titolo. Se si fosse rispettata la Costituzione non ce l'avremmo fra piedi. Invece abbiamo un uomo che ha violentato la nostra Carta.
Napolitano poteva e doveva fare diversamente. Solo che culturalmente educato al fascismo e poi passato al comunismo di democrazia liberale non ne ha mai avuto nemmeno la benchè minima idea continuando ad agire come l'avevano "formato" con i risultati che stanno alla vista
 

Daniele 78

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Guardavo poc'anzi un tg.
Mi sono fatto una domanda semplice: la fortuna politica di Renzi è nata con lo slogan rottamiamo. Giusto?
E mentre scorreva il totoministri, ho visto spuntare i nomi ...di gente già vista e rivista.
Mi sono detto: qui qualcosa non torna.
Ma io mi sono stufato delle elezioni perché tutti parlano a vanvera ricambiano e rottamano tutto per poi rendersi conto che non possono (anche perché chi sei per cacciare tutti?? Saresti un dittatore come Grillo) e poi scopri che per un motivo o un altro ti servono per cui tornano indietro. Se il rottamatore fa la raccolta in discarica vuol dire che si è reso conto che non può farlo. Piuttosto avrebbe dovuto dire voglio diventare premier (lo avrei rispettato di più come avversario politico) invece prima rottama tutti poi (aspettiamo comunque la sua squadra di governo), fa #staitranquilloenrico e poi gli lo mette nel sedere alla prima occasione facendo cadere un governo comunque di matrice PD. Non solo, Renzi voleva essere legittimato dagli italiani con il voto, ma alla prima occasione prende il potere (ed è il 3 governo non eletto). Se al posto dei Monti, E. Letta e Renzi (senza popolo) fosse salito un Berlusconi o un'altro di dx sarebbe scoppiato il casino come se ci fosse una dittature. Dall'altra parte nessuno dice niente, però non sarebbe corretto. So che pagheranno questa mancanza di rispetto. All'estero noi con tutte le nostre meschinità di palazzo, che figura ci facciamo?? Perché uno dovrebbe credere nell'Italia??

Il fatto è che Napolitano ha una storia che solo in un Paese come il nostro ( dove la massa di cittadini non è interessata alla storia ma si divide in fazioni ) si tollera o si "si dimentica".
Quando è stato fatto Pre3sidente della Repubblica era senatore a vita fatto da Ciampi. Nessno si è chiesto all epoca se ne avesse titolo. Se si fosse rispettata la Costituzione non ce l'avremmo fra piedi. Invece abbiamo un uomo che ha violentato la nostra Carta.
Napolitano poteva e doveva fare diversamente. Solo che culturalmente educato al fascismo e poi passato al comunismo di democrazia liberale non ne ha mai avuto nemmeno la benchè minima idea continuando ad agire come l'avevano "formato" con i risultati che stanno alla vista
Napolitano è un gran maestro molto potente, fa parte di una delle cerchie degli illuminati (come un maestro ai tempi della Bildenberg lo è stato Monti, anche Letta lo era). Al dila di queste considerazioni una cosa ho notato io. Un paese dove cade un governo (quindi caos) dovrebbe crollare lo spread vendita di massa sul mercato delle obbligazioni pubbliche (tipo Argentina). Invece vuoi anche per fortuna nostra non è successo nulla di tutto ciò. Il tutto dovrebbe far pensare sul reale peso del governo italiano poiché a tenere su tutto c'è qualcos'altro neanche tanto invisibile che lo sostiene (forse anche nell'interesse dei suoi creditori). Sarà la BCe sarà la Commissione Europea (non saprei chi più chi meno) ma di certo l'aiuto che stanno dando a noi non so quanto lo fanno per bontà, di certo se l'Italia fallisce (non hanno fatto fallire neanche la Grecia)da dove prendono i crediti??? È interesse che nessun paese fallisca poiché dove andresti a prendere i tuoi crediti se l'altro non è più nessuno??
 
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quiproquo

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E perchè deve toccare a noi Italiani, siamo speciali?
Napolitano NON doveva nominare Monti e poi affidargli un Governo tecnico senza prima passare dal Parlamento. Napolitano, accettate le dimissioni di Letta, non doveva chiamare subito Renzi, ma prima passare dalle Camere. Napolitano, Presidente della Repubblica, riceve al Quirinale Berlusconi, passato in giudizio, cacciato dal Senato ed interdetto dai pubblici uffici????
@sergio paghiamo giudici costituzionali per sentenziare che la 270/2005 (porcellum) è costituzionale. Poi dopo TRE elezioni ci dicono che è incostituzionale. Dal mio punto di vista 15 persone si sono presentate al voto per TRE volte senza nemmeno sapere quello che facevano....
@QPQ bisogna interrompere il dominio dei Partiti. Eravamo una delle nazioni piu' industrializzate, ora siamo al 49 posto, le tasse sono quasi al 50% e loro si arricchiscono.
Per quanto riguarda le elezioni:
Renzi sostiene, e stando ai sondaggi attuali forse ha pure ragione, di avere la forza e i numeri per vincere le prossime elezioni. Bene, allora sfiduci il governo e si vada ad elezioni a maggio assieme alle europee, pronti per il semestre europeo. Un altro governo tecnico sarebbe troppo. Anche per noi italiani che ci stiamo abituando a tutto. Come? La legge elettorale? Siamo 5 anni anni che l’aspettiamo (nel frattempo il porcellum è stato bocciato dalla Consulta) e due governi tecnici si sono susseguiti con la promessa di farla. Se aspettiamo la nuova legge elettorale votiamo tra 4 anni, ovvero a scadenza naturale del mandato, con la stessa legge elettorale che abbiamo ora. Tanto vale farlo subito.
E poi, la nuova legge elettorale proposta da Renzi è, a detta di molti autorevoli costituzionalisti e politologi, incostituzionale e, sopratutto, non elimina l'aspetto più odiato di quella legge: le liste bloccate e scelte dalle segreterie. Se c’è una cosa che agli italiani interessa della nuova legge elettorale (e vi assicuro che non è questa la priorità del Paese) è la possibilità di scegliere il proprio candidato. Il resto, che si chiami maggioritario, proporzionale alla tedesca, alla francese o alla spagnola, interessa più gli addetti ai lavori che i comuni cittadini.
Completamente d'accordo Ierri. Il mio post voleva limitarsi ad una contestazione su uno degli ultimi slogan elettorali del pregiudicato di Arcore che, senza contraddittorio, insiste sul
"Colpo di Stato". Sull'operato di Napolitano concordo sul voto di insufficienza e se vuoi anche negativo...per il definitivo sarà la storia a dare l'ultima parola...
Ho solo una perplessità: Possiamo ipotizzare che il clima di estrema instabilità e di decadimento della coesione sociale e di civismo degli ultimi vent'anni avrebbe fatto vacillare anche un De Gasperi??? Salutoni da QPQ.
 

sergio gattinara

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Napolitano è un gran maestro molto potente, fa parte di una delle cerchie degli illuminati (come un maestro ai tempi della Bildenberg lo è stato Monti, anche Letta lo era). Al dila di queste considerazioni una cosa ho notato io. Un paese dove cade un governo (quindi caos) dovrebbe crollare lo spread vendita di massa sul mercato delle obbligazioni pubbliche (tipo Argentina). Invece vuoi anche per fortuna nostra non è successo nulla di tutto ciò. Il tutto dovrebbe far pensare sul reale peso del governo italiano poiché a tenere su tutto c'è qualcos'altro neanche tanto invisibile che lo sostiene (forse anche nell'interesse dei suoi creditori). Sarà la BCe sarà la Commissione Europea (non saprei chi più chi meno) ma di certo l'aiuto che stanno dando a noi non so quanto lo fanno per bontà, di certo se l'Italia fallisce (non hanno fatto fallire neanche la Grecia)da dove prendono i crediti??? È interesse che nessun paese fallisca poiché dove andresti a prendere i tuoi crediti se l'altro non è più nessuno??
quando lavoravo a new york e poi a Londra ci fu un periodo in cui gli Stati Uniti, prima della guerra in Irak si erano messi di buzzo buono a riacquistare i loro bonds inclusi quelli a 30 anni che servivano da benchmark per le polizze assicurazione vita.
Il mondo finanziario nel quale anch'io operavo era preoccupato . Un giorno sul Wall Street Journal apparve un articolo Thanks God there is Italy.Grazie a Dio c'è l Italia.
Lessi con curiosità l'articolo che praticamente diceva "non preoccupiamoci se non ci saranno bonds USA ci sarà sempre l Italia che non ce li farà mancare."
Come vecchio operatore (once a dealer always a dealer) ti posso assicurare che il mercato bada al sodo. Ed il sodo era ed è L'Italia dalla sua nascita ha sempre onorato i suoi mpegni.
C
ertamente quando è in difficoltà dovrà pagare di più ma timori d default non ci sono mai stati.
Quello è che successo negli ultimi anni e parlo con cognizione di causa è derivato dal fatto che la Germania, vedendo in pericolo la stabilità del suo sistema bancario per avere lo stesso pesantemente investito in paesi come la Grecia, ha dato ordine a tutte le banche di disfarsi dei nostri bonds per fare liquidità facendoci quasi collassare. Quando dico ha dato ordine alle banche mi riferisco anche a banche come Unicredit perchè operante in Germania multandolo se non lo faceva.
 

Daniele 78

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Quello è che successo negli ultimi anni e parlo con cognizione di causa è derivato dal fatto che la Germania, vedendo in pericolo la stabilità del suo sistema bancario per avere lo stesso pesantemente investito in paesi come la Grecia, ha dato ordine a tutte le banche di disfarsi dei nostri bonds per fare liquidità facendoci quasi collassare. Quando dico ha dato ordine alle banche mi riferisco anche a banche come Unicredit perchè operante in Germania multandolo se non lo faceva.
Ok chiara la cosa, alla luce di ciò che hai detto tu, perchè dovremmo stare nella UE?? Perchè la piccola Svizzera ha potuto rifiutarsi di entrarci e noi no??
Se stare nella UE significa essere il lacchè della Germania, forse meglio neanche entrarci no???
Perchè è stata chiamata Unione Europea se poi a dominare c'è la Germania e gli altri non contano nulla??
Meglio dire siete sudditi tedeschi, invece di dirci (ipocritamente) siamo tutti insieme in Europa e poi il peso politico vostro (Italia) è nullo , decidiamo noi (Germania).
Io la vedo anche una manovra per comprare a costo contenuto le nostre eccellenze da parte di aziende tedesche.
Lamborghini e Ducati (per dirne due a caso) sono di proprietà del gruppo Audi Volkswagen...
 

sergio gattinara

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Due anni fa scrissi ai miei ex colleghi ecd ex clienti ilmemo che ti trascrivo
spero che ti interessi e che rispondaal to quesito



SOVRANITA'' ce labbiamo ancora '?

Ho 72 anni , ho assistito , prima a scuola, poi nel lavoro,in Italia ed all’ estero, alla nascita dell’Europa che avvenne con la nostra adesione—fortemente voluta da de Gasperi,giustamente timoroso di un isolamento dell Italia—alla C.E.C.A. ( ComunItà Europea Carbone ed Acciaio)

.

La documentazione uscita, tempo fa, dagli archivi di stato americani e inglesi dopo 60 anni ci rivelano come e da chi è nata la cosa. Sembra incredibile, per chi come me ha vissuto passo passo il cammino dell ‘Europa, ma l ‘iniziativa la presero gli Stati Uniti ( con l’ opposizione della Gran Bretagna).

Gli Stati Uniti, anzi,più precisamente la CIA, si posero il problema in questi termini:

Non possiamo ogni trentanni o giù di lì tornare in Europa a dividere Francia e Germania che si fanno la guerra. Occorre metterli insieme in qualche modo.


Cosi nacque la CECA(Comunità EuropeaCarbone edAcciaio).

Non solo, dalla documentazione emerge che per i primi anni l ‘affitto degli uffici fu pagato dalla stessa CIA tenendo all’ oscuro il Congresso anche per non essere attaccati propagandisticamente dai sovietici.

Ne facevano parte Germania e Francia che così mettevano in comune le risorse per le quali si erano fatte le guerre, mettevano sotto controllo la produzione dell acciaio e quindi del riarmo.

Con Benelux ed Italia in più come corollario.

.Il benelux per ragioni geografiche e l’Italia per l insistenza di De Gasperi timoroso di essere lasciato fuori . La Gran Bretagna restò fuori perchè gli interessi non coincidevano .

Per la Germania è presto detto.

Dall’esame della documentazione del III Reich emerge chiaramente una visione dell Europa pressocchè.simile a quella che abbiamo creato

Messa in questi termini si sarebbe capito subito che andavamo a rimorchio anche se ci indoravano la pillola venendo a firmare a Roma . I politici che capirono furono anche quelli che lo promossero, senza dubbio in buona fede, ma anche senza alcuna fiducia nelle capacità dei propri concittadini di farcela.

A parte le ragion politiche( finirla con le guerre) c erano quelle economiche a favore di questa “unificazione”,. Germania e Francia hanno sempre avuto bisogno del mercato continentale e di conseguenza di una stabilità nei cambi. L’ Italia al contrario è del tipo del Giappone, con un cambio flessibile e debole.

Rinunciammo alla sovranità valutaria e per di più ad un cambio capestro


Fintanto che i tassi di interesse sono rimasti bassi tutti contenti “dimenticandosi” di usare il risparmio per ridurre il debito.

Ed ora l’Europa ci richiama all’ordine,.Non solo ma, non contenta ci manda a dire che le nostre RISERVE AUREE NON SONO NOSTRE. Anzi non lo sono mai state. Vedere per credere, come finì, nel 2009 il tentativo di Tremonti di fare chiarezza su questo punto.

E il nostro Governo? Probabilmente è conscio , come i predecessori di essere a sovranità limitata .

E il Parlamento? Boh?

Saranno anche SACRE ma sono soldi a tasso zero e sono le terze del mondo .

SE NON LO FACCIAMO NOI, ORA, CHI LO FARA? DOVE COME QUANDO????

E per di più ora ci chiedono, dopo la politica Valutaria di uniformare quella Fiscale.

CI HANNO INCASTRATI.

La ragione è che anche noi abbiamo conti non confrontabili e di fatto falsi

Mi riferisco al diverso modo di contabilizzare l’ IRPEF, con la scusa che il nostro bilancio è per cassa.

Non voglio dire che sia corretto il modo utilizzato dallo Stato Italiano per contabilizzare, dico che se ci costringessero ad adeguarci a loro, le manovre attuali sembreranno ACQUA FRESCA. Con il risultato che non avremmo mezzi per crescere, svilupparci, investire cioè l’ ideale per Francia e Germania che così potranno, da buoni bottegai, disporre di un mercato di 60 milioni che non li importuni nelle altre aree concorrenziali.



Con la motivazione “tecnica” di una politica fiscale comune è stata data, come Italia, la disponibilità all’autocastrazione senza nemmeno mettere un minimo di condizioni.


Correggere le nostre cifre ci manderà in frantumi così come vogliono i conduttori della UE ai quali

il “nostro” Monti, novello Quisling, ha fornito la sua collaborazione., senza peritarsi di chiedere il permesso al Parlamento.

Sarò in mala fede ma per me questa è l’ unica ragione per la quale ce lo hanno imposto e lui ha accettato.



Sergio Gattinara



Roma 4 gennaio 2012


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