palumborosario

Nuovo Iscritto
Ciao Sergio Gattinara, ho letto il tuo messaggio ed è interessante: la gestione di tesoreria di una banca è abbastanza complicata e deve tenere in debito conto diversi fattori (depositi a vista, vincolati, impieghi a vista e a termine andamento tassi e prospettive di liquidità del mercato ). Il problema è che spesso vi sono erogazioni extra contrattuali a livelli medio alti dei dipendenti, quali fringe benefits che incidono in modo consistente sul risultato operativo dell'istituto e, conseguente , la necessità di caricare tassi e commissioni del tanto percentuale in più per mantenere standard di redditività. A tutto ciò, per qualche decennio, il nostro sistema creditizio si è dovuto adattare alla concorrenza dei fondo di investimento che hanno influito sulla gestione della liquidità: per tale motivo, sono convinto che una politica di contenimento reale delle spese può comportare un minor costo - per la clientela - in termini di tassi e commissioni. Allo stato attuale tutto ciò che diciamo o riteniamo di prevedere è solo pura filosofia.
Saluti e Buon anno
Rosario Palumbo
 
J

JERRY48

Ospite
sergio
ora (mi) e ti faccio un'altra domanda:
perchè è stata fatta questa scelta da parte delle banche di depositare la liquidità con una perdita dello 0,75%
e non immetterla sul mercato?
una scelta che ai piani alti dei big bancari europei sembra comunque apparire più rassicurante dell'impiego o dell'investimento di tali prestiti, ad esempio in titoli di Stato (come negli auspici della Bce).
non ti sembra un pò strano tutto ciò.
 

sergio gattinara

Membro dello Staff
Proprietario Casa
credevo di averti risposto. allora, per quanto dura il prestito? pochi giorni o alcuni anni ? Onestamente non lo so. Ma immagino che non sia per pochi giorni. Ne consegue che la " perdita" se c è perdita sarebbe solo per pochi giorni. Aggiungi che ogni giorno ci sono scadenze che in entrata od in uscita influiscono sui volumi.Non è che ti danno i soldi ed il giorno stesso tu li impieghi tutti e subito nel frattempo li devi " parcheggiare" sicuri che sian altrettanto luquidi e disponibili . Non c è niente di msterioso in quello che fanno
 

sergio gattinara

Membro dello Staff
Proprietario Casa
Ciao Sergio Gattinara, ho letto il tuo messaggio ed è interessante: la gestione di tesoreria di una banca è abbastanza complicata e deve tenere in debito conto diversi fattori (depositi a vista, vincolati, impieghi a vista e a termine andamento tassi e prospettive di liquidità del mercato ). Il problema è che spesso vi sono erogazioni extra contrattuali a livelli medio alti dei dipendenti, quali fringe benefits che incidono in modo consistente sul risultato operativo dell'istituto e, conseguente , la necessità di caricare tassi e commissioni del tanto percentuale in più per mantenere standard di redditività. A tutto ciò, per qualche decennio, il nostro sistema creditizio si è dovuto adattare alla concorrenza dei fondo di investimento che hanno influito sulla gestione della liquidità: per tale motivo, sono convinto che una politica di contenimento reale delle spese può comportare un minor costo - per la clientela - in termini di tassi e commissioni. Allo stato attuale tutto ciò che diciamo o riteniamo di prevedere è solo pura filosofia.
Saluti e Buon anno
Rosario Palumbo
anzitutto auguri di buon anno anche a te.
ogni risparmio va a maggior utile ogni maggior utile dovrebbe andare agli azionisti i cui rapresentanti siedono in consiglio DOVREBBERO VERIFICARE la congruenza dei bonus AL RISPARMIO PER LA CLIENTELA CI SI PENSA SOLO nel caso in cui, per ragioni di concorrenza CONVIENE FARLO
 

sergio gattinara

Membro dello Staff
Proprietario Casa
Ciao Uragano, il pareggio degli interessi come auspicato da Jerry48 è un'utopia: potrebbe invece ipotizzarsi che sui versamenti effettuati in assegni le Banche dessero la disponibilità delle somme al maturarsi delle valute e non tenere ancora per alcuni giorni i fondi bloccati sui conti per far maturare la "disponibilità". Questa costituisce una forma di indebito arricchimento, secondo me, e non una precauzione di sicurezza della "qualità degli assegni versati". Inoltre le spese di tenuta conto potrebbero essere più contenute di quelle applicate per il solo motivo che dobbiamo vedere la faccenda sulla quantità delle operazioni nel globale dei rapporti. Anche la forbice fra interessi passivi (a credito dei clienti) e a debito (dei clienti) non trova giustificazione a meno che... le banche non utilizzano quei fondi per altre operazioni che di "commerciale" non hanno nulla a che vedere.... Buon anno a tutti noi
RosarioPalumbo
mi sdmbra che tu non abbia chiaro un concetto
.La banca di solito è una società per azioni gli azionisti possono essere pubblici e privati ma in tutti icasi si applica la legge pr le spa gli amm.ri rispondono agli azionisti. lo STATUTO NE DEFINISCE I COMPITI ED ELENCA LE POSSIBILITA ED I LIMITI OPERATIVI.
Scrivere come fai tu vorrebbe far pensare che oltre alle operazioni commerciali la banca non dovrebbe fare altro è errato .
Q
 

sergio gattinara

Membro dello Staff
Proprietario Casa
ho letto la notizia de 2ml miliardi de cnfermo quanto da me già scritto con un paio di osservazioni:

- 2.000.000.000.000 diviso per 200.000 ( media dei singoli fidi) fanno 10.000.000 di pratiche
sempre che la cifra sia giusta nulla viene detto sulla durata
- se non vuoi usare le banche ,che tramite vorresti che la banca centrale usasse per FAR erogare il credito?e seguire i rimborsi?

domanda collaterale si aplicherebbero o no i parametri di basilea?
 

Il medico della casa

Membro Attivo
Scusate la mia patetica ignoranza, ma penso che se il nostro Stato che è debitore nei confronti di migliaia di aziende di enormi somme di denaro, pagasse a queste quanto dovuto, le stesse potrebbero rientrare dalle loro esposizioni bancarie. Troppo facile?
 

sergio gattinara

Membro dello Staff
Proprietario Casa
Scusate la mia patetica ignoranza, ma penso che se il nostro Stato che è debitore nei confronti di migliaia di aziende di enormi somme di denaro, pagasse a queste quanto dovuto, le stesse potrebbero rientrare dalle loro esposizioni bancarie. Troppo facile?

il fatto è che lo Stato italiano fa il Bilancio in maniera tale che se lo facesse un privato andrebbe in galera.
Mi spiego il bilancio è " per cassa" per cui fintanto che non escono i soldi dalla cassa il debito non è registrato. allo stesso tempo se entrano prima del previsto riducono il debito anche se non di competenza
 

Il medico della casa

Membro Attivo
il fatto è che lo Stato italiano fa il Bilancio in maniera tale che se lo facesse un privato andrebbe in galera
In questo stato di cose ha senso rispettare le Leggi dello Stato?
Mi spiego meglio: se le regole sono sbagliate e vengono rispettate, il risultato sarà sicuramente sbagliato.
Se invece non si rispettano, si ha almeno una probabilità di ottenere il risultato corretto.
Meditate gente, meditate....
 

Gratis per sempre!

  • > Crea Discussioni e poni quesiti
  • > Trova Consigli e Suggerimenti
  • > Elimina la Pubblicità!
  • > Informarti sulle ultime Novità

Discussioni simili a questa...

Le Ultime Discussioni

Alto