J

JERRY48

Ospite
se tu fossi banca quanto applicheresti e perchè come ,cioè, costruiresti il tasso?

presto detto: 3,5% il tasso d'interesse da far pagare al cliente, all'imprenditore, all'impresario se si vuol far ripartire l'economia.
tanto i titoli di stato fruttano il 7% e il guadagno l'hanno comunque.
il tesoro ha collocato con successo circa 9 miliardi di titoli di Stato. domanda quasi doppia rispetto all'offerta. chi sono i compratori? penso proprio che le banche abbiano assunto un ruolo negli acquisti.
ecco il giro di denaro.
le banche italiane hanno ricevuto un'iniezione di liquidità dalla Bce e con questa hanno acquistato i titoli di Stato. è un giro di denaro???
IO BANCHIERE (che importanza mi sono dato!!) avrei, con la liquidità della Bce, incentivato la richiesta delle imprese con un tasso inferiore per fare ripartire l'economia.
le banche magari tra un'asta e l'altra possono piazzare titoli sui risparmiatori in diverse forme.
mia umile opinione.
 

sergio gattinara

Membro dello Staff
Proprietario Casa
:idea:caro amico, così non va.
Io ti ho chiesto come costruiresti il tasso?
Negli anni 70 quando ci fu la "deregulation" le banche si trovarono prive della cinghia di trasmissione con l autorità centrali laddove ricevevano i soldi dalla banca centrale e loro appoggiavano la politica economica del governo Dalla deregulationn in avanti le banche si resero conto che in un passato del genere sierano trovate senza saperlo a prestare un dollaro a 90 centesimi.
Fra gli incaricati di vederci chiaro c ero anche io.
Considerammo tutto, compreso l incidenza degli insoluti,dei costi del personale dell' incidenza degli ammortamenti e così via. Emerse così che l incidenza dei costi PERLE BANCHE EFFICIENTI era il 4,50% e per quelle meno efficienti anche l' 8 -10 %
Questo è quello che risultò a livello mondiale.
Fin quando i tassi erano alti tutto era "coperto" ora che i tassi sono bassi ce ne accorgiamo.Tu dirai, "non è possibile che le banche lavorino in perdita". A parte che è vero , le banche hanno sempre battuto sulle spese e commissioni per recuperare.Se adesso gli danno dei soldi a quel tasso non è che si mettano a spezzettarlo in mille rivoli. Va semplicemente
nel calderone della tesoreria ad abbassare lievemente il costo della raccolta
 

uragano

Membro Attivo
Professionista
Considerammo tutto, compreso l incidenza degli insoluti,dei costi del personale dell' incidenza degli ammortamenti e così via. Emerse così che l incidenza dei costi PERLE BANCHE EFFICIENTI era il 4,50% e per quelle meno efficienti anche l' 8 -10 %

gli insoluti dovrebbero essere un rischio d'impresa.ma aggiungo non sono i piccoli prestiti-ma i grossi prestiti
a creare quei buchi
vedere le relazioni dei bilanci-sono societa' e ditte individuali.d'altronde sappiamo che per i mutui chiedeno il 150/cento come garanzia.le banche dovrebbero moderare un po' i costi.poi se la gestione e' deficente perche dobbiamo pagare noi? al comando mettiamo persone che sanno fare il loro lavoro.
 

sergio gattinara

Membro dello Staff
Proprietario Casa
i calcoli si fanno con le cifre che ci sono non con quelle che si vorebbe che ci fossero. Quanto ai mutui è stato proprio per non aver sufficienti garanzie che i titoli tossici basati su mutui sub prime hanno determinato il casino
quanto alla frase " al comando mettiamo persone che sanno far il loro lavoro c è due tipi di banche


le private dove da azionista puoi dire la tua...se ti filano
le pubbliche dove il politico fa erogare l inerogabile dopodichè il costo sale
 

sergio gattinara

Membro dello Staff
Proprietario Casa
non capisco. Io ho chiesto a Jerry di costruire un tasso, lui ha dato una cifra io sulla base della mia esperienza ho "raccontato" come si arriva a determinare "il costo di produzione" rappresentato dal tasso che viene applicato che deve essere anche remunerativo del rischio che si assume.
Tu apri pure una nuova discussione ma non mischiare una spiegazione tecnica con un tuo obbietivo socio politico
 
J

JERRY48

Ospite
x sergio
tu hai detto la tua per quanto riguarda il conteggio del tasso e beninteso non sono d'accordo, perchè ci devono essere discrepanze tra una banca ed un'altra in percentuale così alte???
se le banche devono guadagnare per pagare gli stipendi agli impiegati e dirigenti e gli affitti ecc.
allora perchè le banche parcheggiano sempre più fondi presso la Bce invece che impiegarli a beneficio dei clienti o investirli sui mercati finanziari? e ci perdono anche con gli interessi introitati, si parla di interessi allo 0,25% avendoli pagati all'1%. che gioco è questo? perchè questi depositi overnight cosidetti? perchè non mettere la liquidità in circolo e finanziare le imprese e far ripartire l'economia?
troppi giochi ci sono sottobanco!!! vogliono far morire l'economia, vogliono far nascere un'altra URSS europea!!!
 

palumborosario

Nuovo Iscritto
Ciao Uragano, il pareggio degli interessi come auspicato da Jerry48 è un'utopia: potrebbe invece ipotizzarsi che sui versamenti effettuati in assegni le Banche dessero la disponibilità delle somme al maturarsi delle valute e non tenere ancora per alcuni giorni i fondi bloccati sui conti per far maturare la "disponibilità". Questa costituisce una forma di indebito arricchimento, secondo me, e non una precauzione di sicurezza della "qualità degli assegni versati". Inoltre le spese di tenuta conto potrebbero essere più contenute di quelle applicate per il solo motivo che dobbiamo vedere la faccenda sulla quantità delle operazioni nel globale dei rapporti. Anche la forbice fra interessi passivi (a credito dei clienti) e a debito (dei clienti) non trova giustificazione a meno che... le banche non utilizzano quei fondi per altre operazioni che di "commerciale" non hanno nulla a che vedere.... Buon anno a tutti noi
RosarioPalumbo
 

uragano

Membro Attivo
Professionista
non capisco. Io ho chiesto a Jerry di costruire un tasso, lui ha dato una cifra io sulla base della mia esperienza ho "raccontato" come si arriva a determinare "il costo di produzione" rappresentato dal tasso che viene applicato che deve essere anche remunerativo del rischio che si assume.
Tu apri pure una nuova discussione ma non mischiare una spiegazione tecnica con un tuo obbietivo socio politico
mi ricorda una vecchia storia di una banca fondata con i soldi dei soci verdi.ricordi!!!!
e quella che venne rilevata da una piu' piccola,che poi il capo e' stato inquisito e condannato.come hanno fatto
a far quadrare i conti.le banche ti danno un interesse su una cifra depositata-ma se tu chiedi lo stesso importo
come interesse paghi 6/7 volte tanto e' giusto.non mi venire a dire che deve essere cosi alto.giustamente dicevi che ci sono dei costi personalecominciamo ad abbassare quelli.ora poi per darti i tuoi soldi allo sportello devi pagarli.ogni costo che tu hai specificato va bene se riferito al normale vivere,non al fregare. non e' un obiettivo socio politico,ma un obiettivo per abbassare i costi.
 

sergio gattinara

Membro dello Staff
Proprietario Casa
x sergio
tu hai detto la tua per quanto riguarda il conteggio del tasso e beninteso non sono d'accordo, perchè ci devono essere discrepanze tra una banca ed un'altra in percentuale così alte???
se le banche devono guadagnare per pagare gli stipendi agli impiegati e dirigenti e gli affitti ecc.
allora perchè le banche parcheggiano sempre più fondi presso la Bce invece che impiegarli a beneficio dei clienti o investirli sui mercati finanziari? e ci perdono anche con gli interessi introitati, si parla di interessi allo 0,25% avendoli pagati all'1%. che gioco è questo? perchè questi depositi overnight cosidetti? perchè non mettere la liquidità in circolo e finanziare le imprese e far ripartire l'economia?
troppi giochi ci sono sottobanco!!! vogliono far morire l'economia, vogliono far nascere un'altra URSS europea!!!
In passato le banche "erano supposte" di adempiere una funzione sociale.Per questa ragione venne dato a loro, dopo il crack del 1929, il monopolio del credito con la banca centrale prestatrice di ultima istanza. Fino alla deregulation . A quel punto tutti si misero a fare tutto e le banche si trovarono in difficoltà .
Che tu ci creda o meno questo è quello che è successo e le banche si sono trovate ad affrontare una vera e propria montagna di rami secchi di cose sempre fatte ma improduttive.Furono costrette ad esaminarsi e razionalizzare i propri servizi verificando i propri costi. Pensare che fino ad allora le banche, soprattutto quelle italiane,non avessero un sistema di controllo di gestione ti sembrerà incredibile ma è la verità.Te lo assicura chi ne ha messi su più d' uno in Italia e fuori.
Ora in una economia di mercato si applica la teoria dei costi marginali dell economista Ricardo Chi opera sui costi marginali superiori esce dal mercato e viene fagocitata da chi ha costi inferiori Hai notato quante banche sono sparite? .
Quanto ai tassi di interesse ed alle tue domande che danno ragione agli americani che usano dire che gli italiani hanno la testa concentrata sulla scoperta degli intrighi il cosiddetto " conspiracy approach"si vede che non ti sei mai soffermato sulla gestione di una tesoreria. Ti stupisci che una banca abbia una certa cifra ( calcolane la percentuale sul totale degli impieghi e su quello dei depositi)
Io mi stupisco del tuo stupore. Se così avvenisse , alla prima rata non rimborsata di un prestito dovrebbe correre a rifornirsi sul mercato, alla prima richiesta di credito dovrebbe dire che non li ha ma che ne andrà alla ricerca.alla primavariazione di tasso annasperebbe.E poi come faresti a far coincidere le tue scadenze frazionate con le scadenze del tuo approvvigionamento- MA non posso scrivere un trattato di tesoreria anche se lo saprei fare ci vuole un minimo di voglia di capire e tu mi pare che non abbia questa voglia-
Tu mi domandi perchè c è tanta diferenza nei costi di una banca. Il costo è anche un misurartore di efficienza.l efficienza passa attraverso il contenimento dei costi dal personale alle strutture informatiche a quelle immobiliari Uragano Palumboi e tu mi parlate dei costi che vi applicano Avete la libera scelta di cambiare banca... ma voi dite c è n monopolio c è un carrtello....fagte una class action. Non li giustifico mA NON LI CROCIFIGGO. Mio f iglio in Belgio comprò casa gli offrirono 5 anni fa il 4% fisso mi chiese un parere, gli dissi di òprenderne più che poteva il periodo era 30 annj.Lui sta tranquillo e beato l a banca è in amministrazione controllata per aver sbagliato la politica dei tassi. così va il mondo
 

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