Cosa comporta per me nullità del contratto di locazione?

[Luigi Criscuolo]

la controparte, convocata non si è presentata, il mediatore, ovviamente non è potuto intervenire ed il mio cliente ha dovuto pagare i diritti per la tentata mediazione

certo ma a questo punto se si va avanti in sede di tribunale civile il pregresso, se evidenziato da una delle due parti, verrà evidenziato ed il Giudice di questo ne terrà conto.

 

[Ollj]

P.s. Le serve un legale per andare in mediazione; da sola non può far nulla

 

[Gianco]

Dal mediatore il cliente è andato insieme a me ed il convocato non si è presentato. Comunque se anche avessimo discusso il problema il mediatore è semplicemente un oratore che non può emettere un giudizio. Deve semplicemente portare le parti a ragionare e trovare un accordo. Ma se uno è ottuso, tale era e tale resta. Ecco perché dico che la mediazione è altra burocrazia che non serve a risolvere se le parti sono indisponibili.

 

[Ollj]

Ma se uno è ottuso, tale era e tale resta. Ecco perché dico che la mediazione è altra burocrazia che non serve a risolvere se le parti sono indisponibili.

Da qui il suo gran limite e la non diminuzione delle cause pendenti nei Tribunali..

 

[Ollj]

@Gianco
Non si trattò di mediazione obbligatoria vero?

 

[f_sonata]

Salve, ma invece se puntare che siccome il mio contratto avvocati degl'eredi dichiarano nullo, io posso avere il diritto di chiedere restituzione dei canoni pagati e poi liberare la casa? (La vogliono vendere, come ho capito). Non so che cosa mi conviene a fare... Grazie a tutti per le risposte.

 

[Ollj]

Allora le conviene trovare un accordo scritto con controparte e lasciar loro libero da subito l'immobile.
Se invece aderisse solo alla nullità, non è che per questo le si abbonerebbe quanto dovuto, anzi: visto che avrebbe occupato sine titulo, spetterebbe altresì al Giudice stabilire sempre quanto dovuto al locatore per il vantaggio da lei avuto ed anche l'eventuale risarcimento del danno (se mai dovuto)

 

[f_sonata]

Allora le conviene trovare un accordo scritto con controparte e lasciar loro libero da subito l'immobile.
Se invece aderisse solo alla nullità, non è che per questo le si abbonerebbe quanto dovuto, anzi: visto che avrebbe occupato sine titulo, spetterebbe altresì al Giudice stabilire sempre quanto dovuto al locatore per il vantaggio da lei avuto ed anche l'eventuale risarcimento del danno (se mai dovuto)

Quindi, o continuo a pagare e sto fine al termine del contratto, oppure posso avere i problemi?
Ma il problema nel caso di nullità non deve diventare mia, visto che c'era il genero di farmi firmare il contratto, è stato lui a non avere la delega della proprietaria autenticata, che cosa c'entro io?
Non è stato come forse lui mi ha fatto entrare e vivere nell'appartamento come a titolo gratuito, per esempio, per non avere appartamento chiuso ed anche per ristrutturarlo (che ho fatto a spese miei, siccome era poco abitabile)?

 

[Luigi Criscuolo]

io aspetterei prima di farmi la bocca buona con la restituzione di più di 3 anni di affitto.
Come ha scritto @Ollj se il contratto è nullo tu avresti occupato "sine titulo" e tu dovresti risarcire il danno subito dai legittimi proprietari per l'occupazione abusiva dell'appartamento.
Nel frattempo hai inserito il tuo intervento.
Allora tu hai fatto un contratto con il genero della proprietaria il quale non aveva una delega autenticata; ma almeno un foglio di carta con scritto che la proprietaria lo autorizzava a stipulare il contratto di affitto c'era?
I soldi della pigione a chi li versavi? Con assegno o bonifico bancario o in contanti alla proprietaria o al genero? Poi sembra che tu abbia patteggiato con lui di non pagare alcuna pigione per un certo periodo di tempo perché la abitazione necessitava di lavori di ristrutturazione. Ma questo accordo è stato un accordo verbale oppure scritto?
Ti ripeto di non farti la bocca buona con l'idea di farti restituire dei soldi perché la ricostruzione giudiziaria potrebbe riservarti delle sorprese poco gradite.

 

[f_sonata]

I canoni sono stati pagati regolarmente, sul conto cointestato al genero e figlia di signora chi la badava in pieno, fatti sempre con bonifici bancari e ricevute ho tutti salvati. Per i lavori fatti in casa alcuni sono stati concordati con le spese condivise con la figlia, altri abbiamo fatto noi con spese nostre ma senza pretendere delle somme, perché alla fin fine abbiamo fatto anche per noi per stare meglio, sapendo di poter stare un certo tempo. Non credo che qualsiasi giudice mi può fare la sorpresa con questo affitto, veramente, anche se lo dichiarano nullo.
Semplicemente non so ancora come comportarmi meglio.