Correttezza di una procedura acquisizione immobiliare, anche dal punto di vista fiscale

[Antennaria]

Buongiorno a tutti, ecco il quesito: una mia amica vorrebbe mettere a disposizione del compagno/fidanzato (non convivente con lei) il denaro necessario all'acquisto dell'ultima quota (1/4) di proprietà della casa dove attualmente lo stesso risiede (che risulta già proprietario per i 3/4 dell'immobile).
Negli ultimi 2 anni il compagno ha dovuto chiudere l'agenzia immobiliare che gestiva autonomamente a seguito della crisi economica e pertanto per il fisco è evidente che non possiede la cifra necessaria all'acquisto (si tratta di un piccolo importo non appropriato nemmeno per fare un mutuo, parliamo di 40 o 45 mila euro).
La mia amica non vorrebbe risultare lei l'acquirente di questo ultimo quarto di immobile perchè già proprietaria di 1° casa (un appartamento) dove risiede ad una cinquantina di km dal compagno.
Si può procedere all'atto di c.v. con acquirente il compagno anche se sarà lei a disporre il pagamento, senza aspettarsi problemi di accertamenti fiscali ?
Attendo fiduciosa i Vs. interessanti interventi ed indicazioni, grazie

 

[quiproquo]

Buongiorno a tutti, ecco il quesito: una mia amica vorrebbe mettere a disposizione del compagno/fidanzato (non convivente con lei) il denaro necessario all'acquisto dell'ultima quota (1/4) di proprietà della casa dove attualmente lo stesso risiede (che risulta già proprietario per i 3/4 dell'immobile).
Negli ultimi 2 anni il compagno ha dovuto chiudere l'agenzia immobiliare che gestiva autonomamente a seguito della crisi economica e pertanto per il fisco è evidente che non possiede la cifra necessaria all'acquisto (si tratta di un piccolo importo non appropriato nemmeno per fare un mutuo, parliamo di 40 o 45 mila euro).
La mia amica non vorrebbe risultare lei l'acquirente di questo ultimo quarto di immobile perchè già proprietaria di 1° casa (un appartamento) dove risiede ad una cinquantina di km dal compagno.
Si può procedere all'atto di c.v. con acquirente il compagno anche se sarà lei a disporre il pagamento, senza aspettarsi problemi di accertamenti fiscali ?
Attendo fiduciosa i Vs. interessanti interventi ed indicazioni, grazie

Vai a parlare con la tua banca e con il notaio predisposto alla faccenda.
BONIFICO. Alla banca chiederai se puoi inviare la somma necessaria con tale mezzo con causale: 001 dare generico. Oppure: concessione prestito (in realtà, se escludiamo la "nobile" Donazione...quello è...) o qualunque altra cosa che possa insospettire il fisco.
O P P U R E
ASSEGNO CIRCOLARE (indiretto). Al notaio chiedere se dovendo inserire nel rogito il tipo di pagamento possa andare bene anche un assegno circolare tratto
da te direttamente dal tuo conto ( ti dirà che è meglio non farlo...e quindi
bonifico come sopra...o altro giro di assegni...).
Il topic postato è molto interessante. Speriamo di leggere altri interventi e poi attendere l'esito. Auguri. quiproquo.

 

[Antennaria]

Mi scuso per il pasticcio sul titolo...ma non ricordo/trovo il modo di attuare la modifica....