Seurel

Nuovo Iscritto
Conduttore
Buonasera,
mi trovo nella seguente condizione:
3 mesi fa(prima dello scoppio della pandemia),mandai la disdetta del fitto di locazione del mio appartamento(che dovrò' lasciare entro il 15 maggio) e firmai un contratto di locazione a partire dal 5 maggio.
In tutto questo nell'ultimo mese sono rientrato dalla mia famiglia, in altra regione.
Specifico chela mia professione si sta svolgendo e si svolgerà' in modalità smart working.
Ho quindi la necessitava un lato di liberare il vecchio appartamento dalle mie cose e di lasciarlo liberi ai proprietari, dall'altro di prendere possesso del mio nuovo appartamento.
Allo stato dell'arte attuale, il 4 maggio potrò prendere il treno e fare il trasloco?
Grazie a tutti coloro che mi potranno dare suggerimenti
 

Seurel

Nuovo Iscritto
Conduttore
Grazie a tutti,che previsioni vi sentite di fare? Ho l’obbligo di liberare l’appartamento entro un mese perché è’ previsto dalla disdetta che ho inviato,perché la proprietaria la vuole fittare al più presto.e devo prendere possesso del nuovo visto che ho già pagato 2 mensilità d’anticipo.Allo stato attuale basta l’autocertificazione o ci vuole la firma del contratto del nuovo appartamento e\o richiesta della priorietaria di avere l’appartamento libero?grazie e felice Pasqua.
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
Ho l’obbligo di liberare l’appartamento entro un mese perché è’ previsto dalla disdetta che ho inviato
Posso riferire la mia esperienza, relativa al trasloco di un mio inquilino avvenuto a fine marzo quando erano in vigore le restrizioni coronavirus attuali.

Copio e incollo quanto avevo scritto in un altro post sull'argomento:

L'inquilino ha potuto traslocare perché l'attività del traslocatore è codificata Ateco 49.42.00.
La tabella Ateco allegata al DPCM che stabiliva quali attività sono in lockdown e quali possono lavorare include fra quest'ultime il codice 49 "Trasporto terrestre".
Quindi il trasloco è stato fatto, in quanto l'impresa in caso di controllo poteva esibire alle FdO il certificato di iscrizione alla CCIAA, copia della disdetta che l'inquilino mi aveva inviato con indicata la data prevista per il rilascio, e il contratto di locazione della sua nuova abitazione.
Il tutto si è svolto nell'ambito dello stesso Comune (Torino).


Nel caso che ho riportato, l'inquilino si era informato presso le FdO qui a Torino e gli avevano detto che il trasloco è una situazione di necessità consentita. Purché potesse esibire le documentazioni relative alle tempistiche del rilascio casa "vecchia" e presa in consegna di quella "nuova".

Se tu dovrai spostarti tra due diverse Regioni, è opportuno che ti informi presso entrambe se quando dovrai traslocare le restrizioni saranno ancora in atto.
 

Seurel

Nuovo Iscritto
Conduttore
J
Posso riferire la mia esperienza, relativa al trasloco di un mio inquilino avvenuto a fine marzo quando erano in vigore le restrizioni coronavirus attuali.

Copio e incollo quanto avevo scritto in un altro post sull'argomento:

L'inquilino ha potuto traslocare perché l'attività del traslocatore è codificata Ateco 49.42.00.
La tabella Ateco allegata al DPCM che stabiliva quali attività sono in lockdown e quali possono lavorare include fra quest'ultime il codice 49 "Trasporto terrestre".
Quindi il trasloco è stato fatto, in quanto l'impresa in caso di controllo poteva esibire alle FdO il certificato di iscrizione alla CCIAA, copia della disdetta che l'inquilino mi aveva inviato con indicata la data prevista per il rilascio, e il contratto di locazione della sua nuova abitazione.
Il tutto si è svolto nell'ambito dello stesso Comune (Torino).


Nel caso che ho riportato, l'inquilino si era informato presso le FdO qui a Torino e gli avevano detto che il trasloco è una situazione di necessità consentita. Purché potesse esibire le documentazioni relative alle tempistiche del rilascio casa "vecchia" e presa in consegna di quella "nuova".

Se tu dovrai spostarti tra due diverse Regioni, è opportuno che ti informi presso entrambe se quando dovrai traslocare le restrizioni saranno ancora in atto.
grazie 1000!
in che modo posso contattare le forze dell’ordine?c’è’ una mail specifica?
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
in che modo posso contattare le forze dell’ordine?
Il mio inquilino aveva telefonato alla Polizia Municipale e al Commissariato (Polizia di Stato). Forse si era informato anche presso i Carabinieri.

Prova a fare un po' di telefonate a queste Autorità, sia del Comune che lasci che di quello dove ti dovrai stabilire.
 

prisco79

Membro Attivo
Buongiorno a tutti,
mi collego a questo argomento perchè vorrei avere delle informazioni riguardo al trasloco, che sono un po' controverse.

Prima della minima previsione di un lockdown del genere, avevamo fissato al 26 di Marzo la data del trasloco, da effettuare da casa nostra ad altra casa (acquistata da qualche mese) sempre nello stesso comune.
La ditta di traslochi ci aveva proposto di anticipare di un giorno il trasloco, quindi al mercoledì 25 Marzo, perchè era l'ultimo giorno in cui loro come categoria potevano operare. Noi però vista la situazione, non ce la siamo sentiti. Perchè avere tre persone in casa tutto il giorno, seppur dotate di dispositivi di sicurezza, con una bambina, all'epoca ci pareva azzardato. Inoltre, trasferirci in casa nuova, anche se finita, poteva significare avere esigenza di muoversi per acquistare cose necessarie e non poterlo fare.

La signora della ditta di traslochi mi disse che loro sono classificati come "artigiani" e non mi pare che questa categoria possa lavorare, almeno...sbaglio? Invece il codice 49.42 che nello specifico è traslochi, può farlo?
Se si, si fa a prescindere oppure valutano anche l'urgenza della situazione?
Perchè ho capito che una persona che rischia di rimanere fuori casa o una che paga delle penali ha una situazione urgente ma ci sarà pure una scala di urgenze da tenere conto.

Inoltre, per quanto ci riguarda, avendo precedentemente portato parecchie cose nella nuova casa, qui in questa ne siamo sprovvisti. Tant'è che ho dovuto acquistare vestiario per mia figlia e fra poco siamo senza noi.
Grazie mille
 

uva

Membro Storico
Proprietario Casa
informazioni riguardo al trasloco, che sono un po' controverse.
Essendo controverse, come hai giustamente notato, è opportuno che ti informi presso le Autorità del Comune dove si svolgerà il trasloco.

Il mio inquilino a Torino ha potuto traslocare perché poteva dimostrare quanto richiesto dalle FdO, ossia:

1) Impresa di traslochi regolarmente iscritta (non so dire con precisione se alla CCIAA e/o Artigianato, ma penso non faccia differenza) con codice Ateco.
In pratica non erano ammessi traslochi "fai da te" (persone che affittano un furgone e vanno avanti e indietro coi mobili), ma solo quelli effettuati da imprese dotate di dispositivi di sicurezza per i traslocatori, come mascherine e guanti.

2) Tempistiche certe e dimostrabili.
Infatti ho dato all'inquilino copia della sua disdetta del contratto, con mia annotazione controfirmata per la quale l'immobile doveva essere rilasciato libero da persone e cose entro il 31/03/2020. Lui aveva anche il suo nuovo contratto di locazione, con decorrenza 01/04/2020, e l'accordo scritto col traslocatore che fissava il trasloco il giorno.....(mi pare fosse il 30/03) alle ore....

Siccome ogni Regione può emettere ordinanze diverse, non ti resta che informarti presso il tuo Comune per sapere se il tuo trasloco è giustificato da necessità urgente e/o indifferibile.
 

Seurel

Nuovo Iscritto
Conduttore
Essendo controverse, come hai giustamente notato, è opportuno che ti informi presso le Autorità del Comune dove si svolgerà il trasloco.

Il mio inquilino a Torino ha potuto traslocare perché poteva dimostrare quanto richiesto dalle FdO, ossia:

1) Impresa di traslochi regolarmente iscritta (non so dire con precisione se alla CCIAA e/o Artigianato, ma penso non faccia differenza) con codice Ateco.
In pratica non erano ammessi traslochi "fai da te" (persone che affittano un furgone e vanno avanti e indietro coi mobili), ma solo quelli effettuati da imprese dotate di dispositivi di sicurezza per i traslocatori, come mascherine e guanti.

2) Tempistiche certe e dimostrabili.
Infatti ho dato all'inquilino copia della sua disdetta del contratto, con mia annotazione controfirmata per la quale l'immobile doveva essere rilasciato libero da persone e cose entro il 31/03/2020. Lui aveva anche il suo nuovo contratto di locazione, con decorrenza 01/04/2020, e l'accordo scritto col traslocatore che fissava il trasloco il giorno.....(mi pare fosse il 30/03) alle ore....

Siccome ogni Regione può emettere ordinanze diverse, non ti resta che informarti presso il tuo Comune per sapere se il tuo trasloco è giustificato da necessità urgente e/o indifferibile.


Nel mio caso,essendo un trasloco cui provvederò solo io(tre valigie in tutto,non lascio alcun mobile),cosa posso mostrare se non l’autocertificazione di cio’?
 

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