Buongiorno a tutti, in questo tempo trascorso, ho avviato un confronto con il nostro amministratore e gli atri condomini, senza indire una assemblea solo per questo, ho suggerito e poi è stata messa in pratica, una votazione on line con maggioranza dei millesimi, nel contesto l'amministratore ha chiesto anche lui il permesso di poggiare un car port/gazebo per l'auto, ed ha inserito anche una esplorazione se eventualmente si potesse, se tutti d'accordo, mettere delle vere e proprie coperture fisse per ogni posto auto, con tanto di intelaiatura e plinti. La votazione mi ha visto prevalere con i millesimi e quindi ho comunicato che avrei provveduto a mettere il car port, mentre per la copertura fissa, tutto è stato rimandato a quando ci saranno dei preventivi, in quanto la cifra è importante, chi non era d'accordo sono stati due proprietari di cui uno l'amministratore, perchè la misura che lui aveva imposto era come da "assegnazione esclusiva ma non di proprietà", lung. mt. 5,00 e larg. mt. 2,70, ovviamente non esistono in commercio simili misure, ed io ho proposto il classico 3 X 4, quindi con un metro in meno di fruizione ma cm,. 30 di più in larghezza, cm. 30 che sono da un lato morto verso il giardino e non influisce sul mio prossimale ne su qualsiasi manovra si debba fare, e come area "occupata" avrei mt. 1,50 in meno ma non è questo per me un problema, una proprietaria non ha dato ne negato il consenso ma ha dato la disponibilità per la copertura fissa. Stamattina la stessa mi manda una mail e per conoscenza a tutti, che lei non mi da il consenso per il car port, che secondo lei ci vuole non la maggioranza ma l'unanimità, e quindi mi intima di non fare nulla e chiede una riunione urgente. Domanda, ora cosa devo fare, non vorrei trovarmi in mezzo ad una bega magari con avvocati, vi chiedo quindi come posso comportarmi. Grazie.